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Parma, ufficiale: l'ex Juventus Cherubini è il nuovo amministratore delegato

2 ore fa
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Il Parma Calcio avvia una vera e propria rivoluzione in società con l'addio inaspettato dell'ormai ex amministratore delegato Luca Martines con cui si è arrivati ad una risoluzione del contratto e con Federico Cherubini, l'ex-direttore sportivo della Juventus, che è stato ufficializzato oggi come nuovo CEO dal patron Tim Krause. A partire da lunedì 27 il suo ruolo diventerà operativo.

IL COMUNICATO - "Parma Calcio annuncia che Federico Cherubini sarà nominato Amministratore Delegato della Società. Professionista illustre del calcio italiano, Cherubini vanta decenni di esperienza in leadership strategica, sviluppo dei talenti ed eccellenza operativa, maturati durante il suo mandato alla Juventus Football Club e in altre realtà nazionali. La filosofia di leadership di Cherubini, che coniuga tradizione e innovazione, è assolutamente in linea con la missione del Parma Calcio: promuovere lo sviluppo dei giovani, raggiungere l'eccellenza dentro e fuori dal campo e contribuire a programmi di responsabilità sociale d’impresa".

L'INIBIZIONE GIA' SCONTATA - Cherubini, che diventò ds della Juventus dopo l'addio di Fabio Paratici, è stato coinvolto nel celebre procedimento della giustizia sportiva sul "caso plusvalenze" che ha portato al decadimento di tutto il Consiglio di Amministrazione che all'epoca era guidato da Andrea Agnelli. La sua inibizione di 16 mesi, iniziata il 20 gennaio 2023, è ormai decaduta e così Cherubini potrà tornare ad operare in ambito Figc, Uefa e Fifa.

RUOLO STRATEGICO - Il Parma ha così spiegato il ruolo che dovrà ricoprire: "Nel nuovo ruolo di Amministratore Delegato al Parma Calcio, Cherubini guiderà le iniziative strategiche in tutti gli aspetti del Club, tra cui le prime squadre maschili e femminili, lo sviluppo dei giovani e le iniziative commerciali, dal branding e marketing alla sponsorizzazione e ai ricavi. Il suo approccio collaborativo, in partnership con il Presidente Kyle J. Krause e il team dirigenziale, è pronto a rafforzare le fondamenta del Parma e a proporsi come “pietra angolare” del calcio italiano"