Palermo, Zamparini:| 'Offerti Iaquinta e Lopez...'
Presidente, a Milano ha vinto la neve?
'No, è stata una gara vera, come in campi dell'Europa del Nord. Poi è chiaro che bisognerebbe evitare di giocare la sera d'inverno, servirebbe un po' di buon senso, ma anche le pay-tv devono poter dire la loro. Gran parte dei fatturati dei club arriva dalle televisioni, che quindi hanno voce in capitolo. Galliani chiede il rinvio di Milan-Napoli e magari lo stanno a sentire, l'avessero chiesto Palermo o Atalanta non sarebbero state ascoltate'.
L'esame fuori casa è superato?
'Sì, brillantemente. E mi sono stupito delle dichiarazioni in tv di Ranieri. L'allenatore dell'Inter ha sostenuto che il Palermo ha segnato quattro reti tirando cinque volte in porta, ma non ha detto che le nostre sono state tutte frutto di belle azioni, a differenza delle loro. Hanno fatto un gol su rigore, uno in fuorigioco e due su rimbalzi fortunosi. Il Palermo ha giocato meglio dell'Inter, è una buona squadra, che ha dimostrato di avere personalità e un gran centrocampo, anche in assenza di una colonna come Migliaccio. E poi con un Miccoli così...'.
Il capitano ha sorpreso anche lei...
'Quando sta bene fa sempre la differenza. Gli ho telefonato per i complimenti, è un ragazzo d'oro e sono contento per la sua felicità'.
Mantovani è da considerare un nuovo acquisto?
'Non solo per i gol, con la continuità sta acquisendo sicurezza e mi fa molto piacere. Silvestre, invece, è stanco, ha tirato sempre la carretta. Ilicic è stato decisivo nel quarto gol e mi sono piaciuti anche Zahavi, che tornava dopo un lungo infortunio, e Pisano al rientro, ma questo non significa che sono tra chi critica sempre Munoz, anzi lo ringrazio per essersi messo a disposizione in un ruolo non suo. C'è chi pensa solo a bersagliarlo, io credo sempre che abbia un grande futuro'.
Vede anche la mano del tecnico?
'I meriti di Mutti sono evidenti, specie sul piano della serenità e della concretezza. Il suo metodo con i giocatori è quello del buon padre di famiglia. Il calcio è una cosa semplice, non c'è niente da inventare e lui lo sa'.
Soddisfatto degli innesti di Donati e Viviano?
'Molto. Il centrocampista si è integrato subito benissimo e fa la differenza nel reparto. Il portiere in queste prime gare ha preso tanti gol, ma non ha colpe, e ha fatto qualche intervento determinante'.
Mehmeti e Vazquez, invece, hanno qualche difficoltà in più?
'L'allenatore sa quel che fa e li sta inserendo gradualmente. Contro l'Inter Vazquez ha iniziato facendo uno svarione, ma poi ha giocato bene e ha conquistato una punizione che poteva essere decisiva'.
Nessun rimpianto per Pinilla che gioca bene a Cagliari?
'No, sono soddisfatto per lui che è un bravo ragazzo, anche se un po' matto. In questo momento fra lui e Budan preferisco il croato e fra un po' riavremo anche Hernandez'.
Le hanno offerto Maxi Lopez oltre a Iaquinta?
'È vero, è arrivata qualche telefonata, ma era fuori luogo. Se avessimo avuto bisogno di una punta avremmo recuperato Pinilla'.
(Giornale di Sicilia)