Operazione Nostalgia Stars vs LaLiga Legends: il 6 luglio ci sarà Recoba, il 'Chino' che fece innamorare Moratti
"A Moratti devo tantissimo, ha sempre creduto in me ed è sempre stato al mio fianco anche quando le cose non andavano bene": parole e musica di un calciatore che è entrato nella leggenda del nostro calcio, il mitico Chino Alvaro Recoba, che con le sue magie è stato in grado di illuminare il palcoscenico di San Siro e non solo, di fare innamorare i tifosi dell'Inter e di lasciare un segno indelebile in Serie A. Si tratta senza dubbio di uno dei sudamericani più talentuosi ad aver militato nel nostro campionato, come testimoniato anche dal suo primo ammiratore, l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti.
IL CHINO CHE STREGO' MORATTI -"Recoba è sempre rimasto un sogno: tu lo mettevi in campo e sapevi che poteva farti in ogni momento la cosa più bella che avevi mai visto": quando 21enne e con la faccia da Indio questo mancino arriva a Milano dal Nacional di Montevideo, soprannominato il Chino, dotato di un sinistro maradoniano e di un talento fuori dal comune, i tifosi nerazzurri sanno già che non potranno mai dimenticarlo. In Italia ha illuminato le piazze di Milano e Venezia, ma il suo mancino ha stregato tutti gli appassionati di calcio.
PERLE E MAGIE, DALL'INTER AL NACIONAL - Punizioni, tiri dalla distanza, tocchi di classe, tutti griffati dal suo piede magico: ricordiamo la perla all'esordio contro il Brescia, la sua tripletta alla Fiorentina con la maglia del Venezia, di cui due gol su calcio di punizione, la rete da centrocampo contro l'Empoli, il morbido pallonetto contro il Lecce e la giocata contro la Samp. Tanta classe ma anche tanto romanticismo: apre e chiude la carriera con la maglia del Nacional, che lascia solo dopo aver vinto l'ultimo titolo, il Canto del Cigno di un campione d'altri tempi.
Ora tutti gli appassionati di calcio avranno la possibilità di rivederlo sui campi italiani: appuntamento il 6 luglio, a Cesena. Ci sarà anche il Chino!