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    • Napolimania: Marocchi 'gufa' a vuoto, la Lega Serie A spinge la Juve

    Napolimania: Marocchi 'gufa' a vuoto, la Lega Serie A spinge la Juve

    • Salvatore Caiazza
    Neanche Dionisi è riuscito a fermare il Napoli. Ci teneva tanto l'ex juventino Marocchi a uno stop della capolista al punto di chiedere all'allenatore del Sassuolo di provare a riaprire il campionato. Non ce la fa l'attuale commentatore Sky a vedere gli azzurri dominare la Serie A tenendo tutti a debita distanza. Un vero e proprio sportivo peccato che quando la "sua" Signora stravinceva i campionati il problema non se lo poneva mai. Al Mapei Stadium sperava in un risultato diverso dallo 0-2 finale in modo tale da poter godere finalmente, ma è rimasto deluso. Così come quando ingiustamente ai bianconeri, nei play off di Europa League contro il Nantes, non è stato assegnato un rigore netto a recupero scaduto. Mamma come stava. Sarebbe voluto andare in campo per dire la sua all'arbitro che, dopo il ricorso al Var, ha fischiato un fallo a favore dei francesi. Era disperato il buon Marocchi. Giustamente le italiane in Europa vanno sostenute a prescindere dai colori di appartenenza. Un vero campanilista bisogna dirlo. Si spera che possa essere di parte anche con il Napoli impegnato nell'andata degli ottavi di Champions League in casa dell'Eintracht Francoforte. Tirato in ballo, comunque, Marocchi ha provato a chiarire la sua posizione: "Non volevo sminuire nessuno, né alimentare polemiche. In studio cerchiamo anche un po' di leggerezza. Il Napoli domina le partite, si è tolto di dosso anche la pressione. Gioca in maniera naturale, ha sdoganato la parola scudetto proprio perché ha capito che anche questa è una dimostrazione di forza", ha ammesso Giancarlino. Speriamo che lo pensi veramente. 

    Tornando al calcio giocato, il successo del Napoli contro il Sassuolo ha avuto la sua valenza visto e considerato che tutte le altre sorelle, tranne l'Atalanta, hanno conquistato i tre punti. Non si sono avvicinate, dunque, Inter, Milan, Roma e Lazio ma hanno fatto un passo avanti per la conquista di un posto in Champions che va dal secondo al quarto posto. Complimenti anche alla Juventus che pian pianino, nonostante i 15 punti di penalizzazione, sta risalendo la china. L'Allegri furioso vuole fare il possibile per rimanere a galla in modo tale da sfruttare al massimo la possibilità futura di riavere indietro ciò che gli hanno tolto e arrivare almeno nell'Europa che conta. Ha dalla sua tutta i media nazionali e anche le istituzioni. L'endorsement dell'amministratore delegato della Lega, Luigi De Siervo, è stato chiaro: "Il -15 per la Juventus venga riconsiderato. La sentenza ha alterato il campionato". Come dargli torto. Anche se si commettono dei reati bisogna tutelare la regolarità del torneo. Complimenti a De Siervo. 

    Il numero 15 piace anche al Napoli. Sono tanti i punti di distacco dall'Inter seconda in classifica. Continua a correre la squadra di Spalletti. Che sabato sarà impegnato in casa dell'Empoli di Paolo Zanetti. Dovesse riuscire a vincere anche in Toscana, sarebbero 4 su quattro le vittorie del mese di febbraio. Il 3 marzo poi si ripartirebbe dal Maradona contro la Lazio dell'amico Sarri. Bisogna, però, fare i conti contro l'Eintracht di Francoforte in Champions. L'Europa è una storia a parte, ma gli azzurri hanno dominato nella fase a gironi contro Liverpool, Ajax e Rangers e vorrebbero ripetersi pure negli ottavi. Spallettone ha recuperato velocemente Osimhen, che con il Sassuolo era uscito nel finale per affaticamento. SuperVictor è pronto a guidare i suoi compagni verso una qualificazione storica ai quarti della CoppaCampioni. Sarebbe un altro bel regalo per il popolo napoletano che si sta godendo un momento magico. Tutti a tifare per il Napoli, dunque. Si spera anche Marocchi…

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