Napoli, 7 colpi da 150 milioni per Conte: il caos Osimhen la pecca di De Laurentiis
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CHI ARRIVA - Dunque, gli acquisti ufficiali sono sette: Rafa Marín, Spinazzola, Buongiorno, Neres, Lukaku, McTominay e Gilmour. Il Napoli cambia tanto, perché tra questi ci sono perlomeno due o tre titolari importanti. Buongiorno e Lukaku sono stati fortemente voluti da Conte, con il primo che è già sceso in campo dimostrando le sue qualità e il secondo è finalmente a disposizione del tecnico ed è già arruolabile per il match contro il Parma. Rafa Marín è un innesto per il futuro, Neres l'occasione da non farsi scappare (con le sue qualità può diventare una grossa risorsa) e Spinazzola un parametro zero che aggiunge qualità e gamba alla fascia sinistra. Il centrocampo da ieri parla scozzese, perché McTominay e Gilmour sono arrivati entrambi last minute. Il secondo annunciato quasi sulla sirena di chiusura del mercato.
CHI NON È ARRIVATO - Nonostante questa grande campagna acquisti, qualcosa è sfumato. Negli occhi c'è l'immagine di Brescianini che fa le visite mediche a Villa Stuart ma poi finisce per diventare un nuovo giocatore dell'Atalanta. Certo, non è andata poi così male perché alla fine al suo posto oggi c'è direttamente dal Manchester United Scott McTominay. La ricerca è stata fatta anche per un esterno destro, perché il solo Mazzocchi (e potenzialmente Di Lorenzo, anche se oggi gioca nella difesa a 3) non è abbastanza. Tentativi fatti per Ebimbe dell'Eintracht, Dedic del Salisburgo e Correia del Valencia. Nessuna fumata bianca, lì non si è mosso nulla e di conseguenza è stato trattenuto Zerbin, che non è più andato al Monza. Forse la coperta potrebbe risultare corta in difesa, perché ha salutato Natan e non è stato rimpiazzato. Hermoso era un nome nel mese di luglio, ma il Napoli ha scelto di non andare ad affondare il colpo. Anche per le richieste economiche eccessive del calciatore.
CESSIONI MANCATE - Ha fatto grande rumore la gestione di Osimhen. Niente PSG, niente Chelsea, da qui a gennaio sicuramente non si potrà fare nulla. C'era la pista Arabia Saudita: ieri il giocatore aveva accettato l'Al-Ahli, ma il Napoli ha cambiato le carte in tavola con il club acquirente, che ha deciso di prendere Toney dal Brentford. Osimhen non l'ha presa benissimo e oggi si ritrova fuori rosa da vero separato in casa. Fuori anche Mario Rui, che sembrava destinato al passaggio in Brasile ma il giocatore ha rifiutato. Discorso diverso per Folorunsho: Conte sembrava volerlo valorizzare, non è rientrato più nei piani del Napoli ed è stato messo anche lui ai box. Con la Lazio non si è trovato l'accordo e oggi resta in azzurro. Nella lista Serie A lui c'è, a differenza di Osimhen e Mario Rui. Sarà una stagione molto intensa per il Napoli che ha dato una gran risposta con i suoi movimenti di mercato.
