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    Napoli, summit milanese tra Manna e Riso: intesa per il contratto di Buongiorno. Ecco cosa manca per chiudere

    Napoli, summit milanese tra Manna e Riso: intesa per il contratto di Buongiorno. Ecco cosa manca per chiudere

    • Daniele Longo
    Il summit milanese di mercoledì scorso tra il direttore sportivo Giovanni Manna e Giuseppe Riso ha messo il Napoli in una posizione di vantaggio nella corsa al difensore del Torino Alessandro Buongiorno. All’entourage del difensore classe 1999 è stato presentato un progetto ambizioso a immagine e somiglianza del suo allenatore Antonio Conte dove avrebbe un ruolo centrale nella rifondazione della nuova linea a tre difensiva. 

    INTESA- Tra Buongiorno e il Napoli si è già arrivati a un’intesa di massima sulla durata del contratto e su ingaggio da 3 milioni più bonus a stagione. Alessandro vede in Conte e nel Napoli il giusto step successivo per la sua carriera. Ecco perché ora il club azzurro ha messo la freccia su Milan, Inter e Tottenham che non hanno ancora presentato delle offerte in queste prime battute del mercato. 

    CAIRO NON HA FRETTA - Ora al Napoli manca il passaggio più delicato: trovare l’accordo con il Torino. Il presidente Cairo, nella giornata di ieri, ha ribadito di non aver fatto il prezzo perché non considera Buongiorno sul mercato. Dietro queste dichiarazioni c’è una linea strategica piuttosto chiara: attendere le prestazioni dell’attuale capitano granata all’Europeo, una vetrina che potrebbe accrescere il valore del cartellino stimato oggi sui 40 milioni di euro. Ma il Napoli, dopo aver trovato l’intesa con il giocatore, proverà ad alzare il pressing già a partire dalla prossima settimana. 

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