Napoli, le pagelle di CM: Di Lorenzo da vero leader, Ngonge rimandato. Lukaku a metà
- 4
Napoli
Meret 6: dopo oltre un mese torna in campo. Risponde presente in un paio di situazioni, come il colpo di testa di Baschirotto, e nel complesso gestisce giocando tanto palla con i piedi.
Di Lorenzo 7,5: urlo strozzato in gola per lui quando poco prima della mezz'ora aveva trovato il gol dell'1-0, annullato per offside. È la sua giornata, perché alla fine è ancora lui a buttarla dentro in maniera regolare sbloccando la gara.
Rrahmani 6,5: va vicino al gol del vantaggio dopo appena sette minuti staccando bene, gli dice di no Falcone. Là dietro non sbaglia nulla, ancora una volta. Se il Napoli fa l'ennesima clean sheet è anche merito suo.
Buongiorno 6,5: c'è sempre lui nei duelli aerei, va a battagliare in continuazione vincendo spesso.
Olivera 6: partita di attenzione per quanto riguarda la fase difensiva e la solita battaglia. Potrebbe fare di più in fase di spinta.
Anguissa 6,5: è dentro l'azione fin dai primissimi minuti di gara, recupera tanti palloni e dà un contributo importante.
Gilmour 6: si fa dare palla con frequenza perché vuole prendere il controllo del gioco napoletano. Trova corridoi importanti, belle sventagliate belle. Nella ripresa cala un po' di intensità e viene sostituito (27' s.t. Raspadori 5,5: così non va. Ci mette tanto impegno però commette diversi errori, sia sotto porta che nella qualità delle giocate).
Ngonge 5,5: ha voglia di mettersi in mostra però non ci riesce perché a volte vuole strafare e altre è troppo lezioso (12' s.t. Politano 6: una prima scossa c'è con il suo ingresso, in termini di atteggiamento prima di tutto. Una mezz'ora concreta, mettendoci d'entro quel pizzico di esperienza che aiuta sempre).
McTominay 6,5: posizione scomoda per il Lecce, con fisico e qualità va a inserirsi diventando un uomo in più dentro l'area avversaria. Il gol di Di Lorenzo nasce da un suo colpo di testa, perché è bravo a staccare in anticipo.
Neres 6: nonostante poco spazio a disposizione cerca spesso la giocata ma senza forzare inutilmente. Quando si accende e inizia a puntare dà la sensazione di poter creare qualcosa (27' s.t. Kvaratskhelia 6: appena entra riceve e parte palla al piede scaldando il pubblico di Fuorigrotta. Se Raspadori sul finale gliel'avesse data bene sarebbe stato a tu per tu con Falcone, pronto a segnare il 2-0).
Lukaku 5,5: contro l'Empoli si era visto poco, oggi invece tocca più palloni ma lo fa male per un'ora sprecando anche due occasioni. Il vantaggio lo galvanizza e trova maggior precisione nelle giocate (40' s.t. Folorunsho s.v.).
Conte 7: non è un Napoli bellissimo, capace di travolgere il Lecce. Però la vince, di entusiasmo, di cattiveria. E lo fa ancora senza subire gol, allungando momentaneamente sulle inseguitrici.
Commenti
(4)Scrivi il tuo commento
Il top sarebbe vincere con un gol del capitano