Difficile ad oggi pensare che il Napoli possa essere l’anti-Juventus. A prescindere dalla differenza di classifica (bianconeri a +7), ciò che fa desistere dalla possibilità di lottare per lo scudetto è la debolezza difensiva. Eppure Sarri sembra aver tirato i remi in barca già da prima: aveva definito i bianconeri di 'un'altra categoria' e nel post gara di Torino si è risentito quando si è parlato di scontro diretto. Del resto sono 12 le reti già incassate, troppe visto il pensiero tattico di Maurizio Sarri. Il tecnico ha sempre fatto le sue fortune basandosi sulla forza del reparto arretrato. L’anno scorso raggiunse la Champions diretta proprio grazie all’imbattibilità di Reina. E naturalmente ai gol di Higuaìn.

Sicuramente l’assenza di attaccanti di ruolo non aiuta ma bene o male i gol arrivano. Vedi anche quello di Callejon alla Juve (il settimo dello spagnolo). Purtroppo è la dietro che non c’è attenzione. Di questo passo si rischia di rimanere fuori anche dalla corsa Champions. Sarà anche presto perché mancano tantissime gare alla fine del torneo ma se non cambia qualcosa si continuerà a perdere punti per strada. I due successi consecutivi con Crotone ed Empoli avevano un po’ risollevato il morale e aiutato a risalire la graduatoria.