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    Napoli: Callejon verso il rinnovo, ma è stallo per Mertens e Zielinski. Le ultime

    Napoli: Callejon verso il rinnovo, ma è stallo per Mertens e Zielinski. Le ultime

    • Federico Albrizio
    Il campionato si ferma per le nazionali, il mercato no: la sosta offre ai club la possibilità di studiare le prossime mosse tra acquisti, cessioni e rinnovi e proprio su quest'ultimo fronte il Napoli si è mosso nelle ultime ore. Sono diverse le questioni ancora da risolvere per Giuntoli, che ha preso in mano la situazione e si sta muovendo per sbloccare tutte le trattative.

    CONTATTO - A partire da quella per il prolungamento di José Callejon. Il contratto dello spagnolo scade nel 2020 e la clausola da 20 'soli' 20 milioni di euro fa gola a diversi club, ma Ancelotti e il ds sono stati chiari: è fondamentale per il Napoli conservarlo. Per questo il pressing sul presidente De Laurentiis per prendere l'iniziativa, pressing che sta avend successo: presto nuovi contatti con l'entourage, per prolungare di un anno la scadenza (2021) contando sulla ferma volontà di restare di Callejon, che a Napoli ha messo radici e dove gradirebbe chiudere la carriera.

    STALLO - Per una trattativa che può sbloccarsi, altre tre non lasciano tranquilli tifosi e dirigenza azzurra. Se recentemente l'agente di Elseid Hysaj (scadenza 2021) ha rimesso in discussione il rinnovo fino al 2023 e rilanciato l'interesse della Premier League, non solo del Chelsea, per il terzino albanese, a preoccupare maggiormente sono i casi Piotr Zielinski e Dries Mertens. Il centrocampista polacco sta vivendo un avvio di stagione complicato, con un rendimento lontano dagli standard a cui aveva abituato Napoli, ciò nonostante il suo nome non esce dai taccuini dalle big europee, Liverpool e Bayern Monaco su tutti. Prolungare quel contratto da 1,1 milioni a stagione fino al 2021 (portandolo al 2023) ed eliminare quella clausola da 65 milioni (valida solo per l'estero) è una delle priorità per Giuntoli, ma proprio su ingaggio e clausola le parti sono ancora lontane: 2,5 milioni l'offerta del club, 3,5 la richiesta dell'entourage del giocatore, che intanto non intende accettare l'innalzamento della clausola a 130 milioni di euro. Ingaggio e clausola sono gli stessi scogli su cui si è incagliata anche l'operazione Mertens, tornato a brillare nonostante l'iniziale alternanza con il polacco Milik. Per il belga i tempi sono ancora più ristretti, vista la scadenza del contratto nel 2020 e le sirene cinesi mai celate dallo stesso attaccante: i 35 milioni di euro della clausola (prezzo per la Cina, 28 per gli altri campionati) non sono certo un problema, come anche un ritocco ai 4 milioni di ingaggio. Mertens ama Napoli e ha dato priorità al club azzurro, ma allo stesso tempo a 31 anni valuta ogni possibilità: la palla passa a De Laurentiis e Giuntoli, serve uno sforzo per trattenere 'Ciro'.

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