Ndoye e Posch spazzano via il Napoli in 12', il Bologna è ad un passo dalla Champions League
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NAPOLI-BOLOGNA 0-2, IL TABELLINO
MARCATORI: 9' Ndoye (B), 12' Posch (B)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (81' Mazzocchi); Anguissa (81' Traoré), Lobotka, Cajuste (71' Raspadori); Politano (60' Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (81' Simeone). All. Calzona.
BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Freuler (82' El Azzouzi), Urbanski (73' Fabbian), Aebischer, Ndoye (55' Orsolini); Zirkzee (73' Castro), Odgaard (55' Saelemaekers). All. Motta.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino
Ammoniti: Kvaratskhelia (N), Cajuste (N), Lucumì (B)
L’ennesima prova di forza e di maturità da una parte, l’ennesimo tracollo di una stagione da dimenticare dall’altra. Il Bologna di Thiago Motta espugna con autorevolezza il “Maradona” e si avvicina come non mai alla sua prima qualificazione di sempre in Champions League. Mancano solamente due punti per la definitiva aritmetica per i rossoblù, che balzano momentaneamente al terzo posto in classifica, scavalcando la Juventus, prossimo avversario di scena al “Dall’Ara”.
Finisce 2-0 per il Bologna, che capitalizza un avvio deciso per archiviare la pratica nei primi 12 minuti (il Napoli non subiva due reti in casa nei primi 15’ dal 2010, sempre contro gli emiliani): al 9°, dopo un tiro respinto di Zirkzee, Odgaard - schierato titolare al posto di Saelemaekers, pesca sul secondo palo Ndoye (preferito ad Orsolini), che salta in testa ad un immobile Di Lorenzo e realizza così la sua prima rete in Serie A. Passano solamente tre giri di lancette e, da azione d’angolo, la spizzata di Calafiori è corretta alle spalle di Meret da Posch. Piovono fischi sul Napoli di Calzona, che al 21° avrebbe tuttavia la chance per riaprire i giochi: Osimhen va a terra in area di rigore dopo un leggero contatto con Freuler, sul quale Pairetto accorda il penalty. Si presenta dagli undici metri Politano, che si fa però ipnotizzare da Ravaglia, schierato a sorpresa per Skorupski e al secondo rigore neutralizzato in stagione: tuffo alla sua destra e rimane sul doppio vantaggio per il Bologna.
Ad inizio ripresa, Politano prova a riscattarsi ma Ravaglia - che a 20’ dalla fine si supera pure su Osimhen - è in giornata di grazia e dice di no. Il Bologna controlla e, grazie agli ingressi di Orsolini e Saelemaekers, continua a pungere in contropiede: al 66° Zirkzee viene stoppato dall’intervento di piede di Meret, poi Orsolini la mette fuori. Unica nota stonata per la banda delle meraviglie di Motta è il problema al flessore che al 73° costringe l’attaccante olandese a lasciare il campo, visibilmente sofferente. Da lì in avanti è un lento supplizio per il Napoli, contestato da un pubblico che non vede l’ora che finisca una stagione, che rischia ora di vedere i campioni d’Italia dello scorso anno fuori dalla zona coppe. La favola Bologna si arricchisce invece di un nuovo entusiasmante capitolo: la prima storica Champions League è davvero ad un passo.
LA CRONACA
70' RAVAGLIA ANCORA SUPER: palla dentro di Ngonge per Osimhen, che impegna nuovamente il portiere del Bologna.
66' IL BOLOGNA SFIORA IL TRIS: Zirkzee prova a chiuderla, ma Meret gli sbarra la strada e sulla ribattuta Orsolini calcia a lato
53' DOPPIA CHANCE NAPOLI: prima Politano impegna col sinistro Ravaglia, bravo a sventare il successivo cross di Di Lorenzo
20' POLITANO SPRECA IL RIGORE DELL'1-2: Ravaglia si supera sulla conclusione di Politano, tuffandosi alla sua destra. Il rigore era stato concesso per un intervento falloso in area di Freuler su Osimhen.
12' E SONO DUE! Azione d'angolo calciato da Urbanski, Calafiori prolunga e Posch trova lo stacco vincente che supera ancora Meret. Napoli in bambola totale
9' BOLOGNA AVANTI! Al primo affondo, la squadra di Motta sblocca il risultato al Maradona. Cross da destra di Odgaard, dopo una conclusione ribattuta di Zirkzee, e di testa Ndoye trova la sua prima rete in Serie A.
Per il Napoli di Calzona è una sorta di ultimissima chiamata per rimanere aggrappato alle flebili speranze di agguantare un piazzamento nella prossima Champions League - che passano però da un’eventuale vittoria dell’Europa League da parte dell’Atalanta - o provare quanto meno ad agguantare la settima posizione della Lazio.
Segui Napoli-Bologna in diretta su DAZNGuarda su DAZN
Il Bologna di Thiago Motta, già certo del ritorno in Europa, chiede a se stesso un ultimo sforzo per coronare il grande sogno di accedere all’Europa più nobile dopo una stagione da incorniciare. Con 5 punti da qui alla fine la Champions diventerebbe realtà e, a livello aritmetico, non è ancora tramontata l’idea di scavalcare il Milan per strappare il pass per la Final Four di Supercoppa Italiana.
MARCATORI: 9' Ndoye (B), 12' Posch (B)
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera (81' Mazzocchi); Anguissa (81' Traoré), Lobotka, Cajuste (71' Raspadori); Politano (60' Ngonge), Osimhen, Kvaratskhelia (81' Simeone). All. Calzona.
BOLOGNA (4-3-3): Ravaglia Posch, Lucumì, Calafiori, Kristiansen; Freuler (82' El Azzouzi), Urbanski (73' Fabbian), Aebischer, Ndoye (55' Orsolini); Zirkzee (73' Castro), Odgaard (55' Saelemaekers). All. Motta.
ARBITRO: Pairetto di Nichelino
Ammoniti: Kvaratskhelia (N), Cajuste (N), Lucumì (B)
L’ennesima prova di forza e di maturità da una parte, l’ennesimo tracollo di una stagione da dimenticare dall’altra. Il Bologna di Thiago Motta espugna con autorevolezza il “Maradona” e si avvicina come non mai alla sua prima qualificazione di sempre in Champions League. Mancano solamente due punti per la definitiva aritmetica per i rossoblù, che balzano momentaneamente al terzo posto in classifica, scavalcando la Juventus, prossimo avversario di scena al “Dall’Ara”.
Finisce 2-0 per il Bologna, che capitalizza un avvio deciso per archiviare la pratica nei primi 12 minuti (il Napoli non subiva due reti in casa nei primi 15’ dal 2010, sempre contro gli emiliani): al 9°, dopo un tiro respinto di Zirkzee, Odgaard - schierato titolare al posto di Saelemaekers, pesca sul secondo palo Ndoye (preferito ad Orsolini), che salta in testa ad un immobile Di Lorenzo e realizza così la sua prima rete in Serie A. Passano solamente tre giri di lancette e, da azione d’angolo, la spizzata di Calafiori è corretta alle spalle di Meret da Posch. Piovono fischi sul Napoli di Calzona, che al 21° avrebbe tuttavia la chance per riaprire i giochi: Osimhen va a terra in area di rigore dopo un leggero contatto con Freuler, sul quale Pairetto accorda il penalty. Si presenta dagli undici metri Politano, che si fa però ipnotizzare da Ravaglia, schierato a sorpresa per Skorupski e al secondo rigore neutralizzato in stagione: tuffo alla sua destra e rimane sul doppio vantaggio per il Bologna.
Ad inizio ripresa, Politano prova a riscattarsi ma Ravaglia - che a 20’ dalla fine si supera pure su Osimhen - è in giornata di grazia e dice di no. Il Bologna controlla e, grazie agli ingressi di Orsolini e Saelemaekers, continua a pungere in contropiede: al 66° Zirkzee viene stoppato dall’intervento di piede di Meret, poi Orsolini la mette fuori. Unica nota stonata per la banda delle meraviglie di Motta è il problema al flessore che al 73° costringe l’attaccante olandese a lasciare il campo, visibilmente sofferente. Da lì in avanti è un lento supplizio per il Napoli, contestato da un pubblico che non vede l’ora che finisca una stagione, che rischia ora di vedere i campioni d’Italia dello scorso anno fuori dalla zona coppe. La favola Bologna si arricchisce invece di un nuovo entusiasmante capitolo: la prima storica Champions League è davvero ad un passo.
LA CRONACA
70' RAVAGLIA ANCORA SUPER: palla dentro di Ngonge per Osimhen, che impegna nuovamente il portiere del Bologna.
66' IL BOLOGNA SFIORA IL TRIS: Zirkzee prova a chiuderla, ma Meret gli sbarra la strada e sulla ribattuta Orsolini calcia a lato
53' DOPPIA CHANCE NAPOLI: prima Politano impegna col sinistro Ravaglia, bravo a sventare il successivo cross di Di Lorenzo
20' POLITANO SPRECA IL RIGORE DELL'1-2: Ravaglia si supera sulla conclusione di Politano, tuffandosi alla sua destra. Il rigore era stato concesso per un intervento falloso in area di Freuler su Osimhen.
12' E SONO DUE! Azione d'angolo calciato da Urbanski, Calafiori prolunga e Posch trova lo stacco vincente che supera ancora Meret. Napoli in bambola totale
9' BOLOGNA AVANTI! Al primo affondo, la squadra di Motta sblocca il risultato al Maradona. Cross da destra di Odgaard, dopo una conclusione ribattuta di Zirkzee, e di testa Ndoye trova la sua prima rete in Serie A.
Per il Napoli di Calzona è una sorta di ultimissima chiamata per rimanere aggrappato alle flebili speranze di agguantare un piazzamento nella prossima Champions League - che passano però da un’eventuale vittoria dell’Europa League da parte dell’Atalanta - o provare quanto meno ad agguantare la settima posizione della Lazio.
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Il Bologna di Thiago Motta, già certo del ritorno in Europa, chiede a se stesso un ultimo sforzo per coronare il grande sogno di accedere all’Europa più nobile dopo una stagione da incorniciare. Con 5 punti da qui alla fine la Champions diventerebbe realtà e, a livello aritmetico, non è ancora tramontata l’idea di scavalcare il Milan per strappare il pass per la Final Four di Supercoppa Italiana.