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    Milanmania: partita indecente, Fonseca impari a fare autocritica. Altro che continuare a parlare di Scudetto

    Milanmania: partita indecente, Fonseca impari a fare autocritica. Altro che continuare a parlare di Scudetto

    • Andrea Longoni
    Contro la Juve è arrivata l'ennesima delusione stagionale: sulla carta ci può stare di pareggiare coi bianconeri, ma non così. Tra l'altro contro una squadra con tante assenze e senza centravanti. Arrivare a vedere il primo tiro in porta allo scadere, che avrei parato pure io, è qualcosa che non sta nè in cielo nè in terra. Una partita indecente, una prestazione inesistente. Ci si mette tutta la pazienza di questo mondo: ma oggi la misura è colma e la speranza è ridotta allo zero. E Fonseca parla ancora di scudetto. Spero non ci creda neanche lui, ma se ci crede deve farsi vedere da uno bravo: lo dico scherzando, ma non troppo.


    Il tifoso che sente una dichiarazione del genere si arrabbia ancora di più: è un dito nell'occhio, non una carezza e nemmeno una pacca sulla spalla. Serve un bel bagno di umiltà, dal primo all'ultimo. Perchè qui, altro che scudetto, quasi si rischia di non fare neanche l'Europa League. Andando avanti così c'è una proiezione di 60 punti: sempre peggio. Non si può più andare avanti così? Vero, ma cosa cambierà? Nulla.

    Anche a proposito del mercato di gennaio, oggi non ci sono premesse entusiasmanti sentendo i dirigenti. Se non si sfrutta la finestra di gennaio, questa squadra non va da nessuna parte. Fonseca andava cambiato e andrebbe cambiato: ma non mi aspetto che lo facciano. Che cosa ha portato di buono al Milan? A livello di eventi la vittoria contro l'Inter e quella col Real. E poi? Nulla. Allena una squadra con l'encefalogramma piatto, che non riesce a motivare. Una squadra che ha preso troppi gol e che quando non li prende, non si avvicina lontanamente a farne mezzo. Tiri la coperta da una parte, ti scopri dall'altra. E poi punta sempre il dito contro i giocatori, parlando ieri di squadra poca coraggiosa. Quando lui è stato il primo a non essere coraggioso: si è fatto andare bene una prestazione indecente per 70 minuti, ignorando che sarebbe stato molto più importante vincerla per il suo Milan che per la Juventus. Il pari alla sua squadra serve a poco o nulla. Pulisic andava messo prima e in ogni caso aveva altri cambi per provare a cambiare una partita indecente. Fonseca impari a fare autocritica. Altro che scudetto...


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    Utente CM 705578
    Utente CM 705578

    Siete una schifezza. In campo e fuori dal campo con dichiarazioni ridicole. Verrete ricordati co...

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