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Milanmania: in due anni, Pioli non ha trovato una soluzione agli infortuni. Ciclo finito, dentro Conte o Motta
Sul web ho scovato una dichiarazione di Pioli del 18 dicembre 2021: “Lavoriamo per trovare delle soluzioni. Abbiamo analizzato approfonditamente il perchè di tutti questi infortuni nel mese di novembre. Sono convinto che la situazione stia migliorando e migliorerà”.
2 anni dopo siamo allo stesso punto: troppi ko muscolari e non si capisce il perché o, meglio, come evitarli. Questa frase è incredibile, significa che in 23 mesi non si è riusciti a trovare una soluzione o correttivi rispetto a metodologie, carichi di lavoro, preparazione. Significa che o non hai affrontato bene l’emergenza o che non sei in grado di risolverla. Sicuramente c’è qualcosa che non va ed è un fattore troppo importante, che determina punti e classifiche. Quando il Milan ha avuto a disposizione tutti gli effettivi si è dimostrato squadra molto forte. Anche per questo, qualcosa in vista della prossima estate dovrà essere rivisto.
A questo proposito, proviamo un po’ a sognare. Personalmente credo, come sapete, che il ciclo di Pioli sia finito e che servirà un cambio. Ho due nomi in particolare. Uno è quello di Antonio Conte: costoso, poco diplomatico, esigente, ma sistemerebbe il Milan andando anche a colmare il vuoto di campo lasciato da Maldini. Il secondo sarà impopolare, perché ex interista, ma davvero bravo e cioè Thiago Motta. Oggi in classifica tra Milan e Bologna ballano appena 5 punti. E’ chiaro che il margine tra le due rose dovrebbe essere molto, ma molto più ampio. Non lo è perché il fattore allenatore fa la differenza: ahimè in negativo Pioli, mentre il collega è decisamente un valore aggiunto. Riuscissimo a ripartire da uno di questi due allenatori, sarebbe davvero grande cosa.