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Milanmania: Pioli tradito dai top player, ma responsabile per i troppi infortuni. E quei cambi...
Il Milan è stato tradito in campo dai suoi top player. Partita pessima di Maignan, una delle peggiori da quando è rossonero, ma può capitare. La partita di Theo, cresciuto un po' nel finale, è stata decisamente insufficiente: non deve più capitare, perché ormai è una costante quest'anno e non va bene, Leao ancora una volta non è riuscito a fare la differenza e spesso risulta superficiale (come in occasione di quel ridicolo pallonetto).
Dopodiché i cambi di Pioli hanno contribuito a riaprire la partita e a chiuderla con un pari, rischiando oltretutto l'ulteriore beffa last minute.
Romero che fa un tempo di gioco sembra davvero troppo: non so cosa faccia in allenamento, ma in campo è sembrato parecchio inadeguato. Forse va bene per gli ultimi dieci minuti.
L'alternativa? Per non spostare Musah dalla metà campo si poteva inserire Adli, oppure Pobega. Sul 2-0 contro il Napoli aggiungere un centrocampista sarebbe stato segnale di umiltà. Mettere Romero ha riportato alla solita presunzione tattica dell'ultimo periodo. Oppure Florenzi davanti a Calabria, o ancora Okafor sulla destra, perché Romero ha abbassato di molto il livello della squadra.
Togliere Leao e Giroud insieme è sembrato altrettanto discutibile. Il francese, in serata di grazie, non andava mai sostituito. Il portoghese nonostante tutto andava tenuto. Se c'era uno che andava cambiato era proprio Romero: è chiaro che farlo avrebbe significato per Pioli ammettere l'errore precedente.
La vera responsabilità che gli attribuisco, più di tutte, è quella degli infortuni. Troppi, troppi, troppi. Non se ne può più. Soltanto ieri Kjaer out per affaticamento (che rientra nella sfera muscolare), Kalulu (botta o altro problema muscolare), oltre che Pulisic (contrattura, quindi muscoli). Pellegrino (non all'altezza) fuori per un evento traumatico chiaramente non lo addebitiamo a Pioli e al suo staff. Infortuni che, con quelli dei vari Loftus-Cheek e Chukwueze, hanno contribuito in maniera determinante alla rimonta del Napoli. Il problema è evidente: qualcuno deve guardare in faccia la realtà e provare a risolverlo una volta per tutte. Pioli, o chi per lui...