Milan: Van der Vaart e Juan Antonio
Qualità è una parola che non trova spazio nel centrocampo del Milan. Partito Pirlo ed escluso Seedorf, ancora decisivo ma troppo discontinuo, nessuno della rosa a disposizione di Allegri è in grado di alzare il tasso tecnico, nemmeno Aquilani ed Emanuelson, che il tecnico rossonero ha provato dietro le punte, senza grandi risultati. Già quest'estate Galliani aveva sondato il terreno per acquistare un trequartista o una mezz'ala di valore, ma il budget a disposizione non è stato sufficiente per grandi investimenti. A gennaio la situazione finanziaria sarà invariata, il mercato però potrebbe offrire soluzioni interessanti, adatte al portafoglio e alle esigenze rossonere.
Il nome più caldo è quello di Rafael Van der Vaart, in scadenza con il Tottenham nel 2014, ma in rotta con il tecnico Harry Redknapp. L'olandese vuole il posto fisso e storce il naso quando viene schierato come esterno di centrocampo, ecco perchè a gennaio potrebbe lasciare Londra per 14 milioni di euro. Milano è una meta gradita, più di Manchester, dove lo United non può garantirgli la maglia da titolare.
Anche per giugno il Milan sembra avere le idee chiare, per continuare il suo processo di rinnovamento. Oltre al 19enne danese dell'Ajax Eriksen, che ha già fatto sapere di voler cambiare aria, sul taccuino c'è Juan Antonio, trequartista classe 1988 di proprietà del Brescia, corteggiato anche da Palermo e Inter. Allegri lo ha visionato mercoledì scorso, in occasione del match contro il Gubbio, e tornerà a farlo, impegni del Milan permettendo. Corioni, presidente del Brescia, ha escluso trattative avviate per la cessione, ma qualcosa si sta muovendo. Sotto traccia, in pieno stile Galliani.
