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Milan, nessun allarme. Ecco perché...
Cinque punti in 5 gare sono un bottino da retrocessione. Non c'è che dire. Ma basta riavvolgere il nastro al recente passato per trovare spiragli di ottimismo in casa rossonera.
Ottobre 2010, il Milan sta per scendere in campo al Tardini di Parma. Il progetto di Allegri è all'inizio, qualcuno storce già il naso. Otto punti in 5 partite, nonostante un calendario agevole. Vittorie casalinghe con Lecce e Genoa, in mezzo l'incredibile sconfitta di Cesena e i pareggini con Catania in casa e Lazio fuori. Di certo non un cammino da prima della classe. Eppure l'ex tecnico del Cagliari sarà l'allenatore campione d'Italia qualche mese dopo.
E a proposito di Cagliari, mister Allegri non brillava certo per le belle partenze in Sardegna. Come non dimenticare le cinque sconfitte consecutive nel 2008-09? Zero punti in avvio, roba da retrocessione scontata. Invece no, i rossoblu si ripresero alla grande sfiorando addirittura l'Europa. Insomma, sembra che gli inizi a stento siano una specialità di casa Allegri.
Quest'anno, poi, non va sottovalutato un particolare: il Milan ha avuto un calendario complicato. Lazio in casa, poi subito Napoli fuori, quindi Udinese e Cesena in casa, infine Juve fuori. Di certo si poteva far meglio, ma i conti parlano chiaro: solo tre punti in meno di un anno fa con un calendario ben più difficile.
Da una parte si può obiettare che ora il Milan è più vecchio di un anno e che la scorsa stagione bisognava amalgamare il gruppo e un avvio a rilento era scontato. Mentre quest'anno si partiva con il vantaggio di conoscersi già. Dall'altra si può però ribadire che i rossoneri hanno molte più certezze rispetto al passato. E anche più alibi. La pioggia di infortuni che ha colpito Milanello è qualcosa di straordinario (fuori dal quotidiano) e sta pian piano scemando.
Ottobre 2010, il Milan vince a Parma 1-0. Dopo arriveranno sette successi di fila, intervallati solo dalla sconfitta a San Siro con la Juventus. Magari anche con il Palermo, il 15 ottobre, i rossoneri inaugureranno un periodo positivo che sistemerà la classifica. Anche se c'è un dato stonato. Al Tardini, un anno fa, fu una perla di Pirlo a regalare i tre punti ad Allegri. Oggi però il regista è a Torino. Chi segnerà i gol della riscossa?
