
Milan, tutte le frasi di Conceiçao: da "frigo vuoto" a "sono preoccupato", sono tutti sotto accusa
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Dalla squadra ai leader, passando per la società, per l'ambiente e perfino per Fonseca, l'ex-Porto non ha risparmiato letteralmente nessuno, rifilando frecciate più o meno dirette per provare ad ottenere una qualche reazione. Eccole.
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FAME E VOGLIA DI VINCERE - "Se non hai la base, la voglia, la fame, la voglia di vincere la partita e ogni duello, come se ogni duello fosse decisivo: qua manca questo".
IL FRIGO VUOTO - "Ma quale stanchezza, ma quale benzina, ma dai su. I giocatori hanno tutto per recuperare dalle partite precedenti, dobbiamo avere a casa il frigo vuoto per avere più fame”.
HO ALLENATO SQUADRE PIU' PICCOLE, MA... - "Ho avuto piccole squadre quando ho iniziato ad allenare 13 anni fa, ho avuto squadre che a livello tecnico non erano granché ma avevano una fame e una voglia incredibile"
CAMBI NON ALL'ALTEZZA - "Se avete visto i cambi della Juventus... Sono diversi rispetto ai nostri ragazzi. Per carità sono anche entrati bene, ma non voglio trovare delle scuse sul mercato"
CHI SI NASCONDE? - "Non possiamo secondo me appoggiarci sempre sui giocatori più esperti. Gli altri hanno le loro responsabilità, non è che possiamo mettere tutto il peso sulle spalle di Theo, Leao e Mike, non è giusto. Ci sono anche gli altri e non si possono nascondere"
FRECCIATA PER THEO - "Nel secondo tempo la Juve ha avuto più voglia di vincere, più fame. Potevamo prendere anche un altro gol ad inizio ripresa perché vogliamo giocare in uscita dentro l’area con la pressione dell’avversario: sono cose che non capisco". Il riferimento è alla giocata di Theo Hernandez che si è fatto rubare palla in area da Koopmeiners, tiro parato da Maignan
ATTORNO ALLA SQUADRA - "Si sono preoccupato. È vero. Sto pensando a cosa posso fare e cosa devo fare per cambiare l’ambiente dentro allo spogliatoio e attorno alla squadra"
VOGLIO DEGLI ACQUISTI - "Mercato? Questo è un discorso che avrò con la dirigenza. Stiamo parlando tutti i giorni. Se voglio qualcosa di più? Ovvio che si"
LO STESSO PROBLEMA DI FONSECA - "Una volta arrivati al Milan dobbiamo volere ancora di più perché dobbiamo continuare a rincorrere il successo, avere fame, voglia con gli obiettivi personali per arrivare a fine carriera ed essere orgogliosi di quanto fatto. Quello che vedo non è nuovo, lo sentivo prima perché ho seguito praticamente tutte le partite del Milan"
GUARDARSI ALLO SPECCHIO - "Dobbiamo guardarci negli occhi e vedere come possiamo fare di più, io per primo, e come cambiare questa situazione. Devono guardarsi allo specchio e decidere cosa fare"