Milan-Samardzic, parte la trattativa con l'Udinese: le condizioni per l'affare
- 277
Sono i giorni di Alvaro Morata, ufficializzato dai rossoneri, di Strahinja Pavlovic obiettivo per la difesa e di Youssouf Fofana per il centrocampo. Un nome, quello del francese, non alternativo al serbo-tedesco dell'Udinese, un'opportunità sviluppatasi nelle ultime ore.
MILAN, UFFICIALE MORATA
Moncada, Furlani e Ibrahimovic vogliono arricchire il reparto centrale in quantità e qualità non chiudono la porta all'arrivo di una mezzala offensiva e il fatto è testimoniato anche dai contatti per Adrien Rabiot.
LE ULTIME SU RABIOT
MILAN-UDINESE, LUNEDI' L'INCONTRO
Il Milan ha già effettuato dei sondaggi esplorativi e ha avuto contatti con il padre del ragazzo, Mladen. Ora però entrano nel vivo anche i dialoghi tra i club: secondo quanto raccolto da Calciomercato.com, lunedì è previsto un contatto tra i rossoneri e l'Udinese per valutare i margini dell'eventuale operazione.
LA RICHIESTA DELL'UDINESE E LA POSIZIONE DEL MILAN
Si parte da una valutazione importante, perché l'Udinese vorrebbe incassare dalla cessione di Samardzic circa 25 milioni di euro. Il Milan, da parte sua, non intende spingersi fino a questa cifra e lavora per limarla al ribasso. Poco meno di un anno fa, l'Inter era vicinissima a chiudere per un prestito con obbligo di riscatto (che avrebbe previsto il trasferimento in Friuli di Giovanni Fabbian, poi finito al Bologna) per una somma complessiva di 20 milioni più bonus. Intorno ai 20 milioni si aggirava anche l'offerta avanzata dal Napoli lo scorso gennaio.
LA VOLONTA' DEL GIOCATORE
A giocare un ruolo importante c'è anche la volontà dello stesso Samardzic, che dopo le due occasioni sfiorate con Inter e Napoli cerca un passo avanti in carriera e il trasferimento in un top club. Il ragazzo ha le idee chiare: vuole giocare in un club che l'anno prossimo gli permetta di confrontarsi con il prestigioso palcoscenico della Champions League, motivo per cui ha già raffreddato l'interesse di alcuni club per lui.
NODO COMMISSIONI
Uno dei nodi da affrontare rimane quello delle commissioni per l'entourage del giocatore e suo padre Mladen. Proprio questo aspetto fece naufragare la trattativa con l'Inter, dopo che Samardzic aveva già sostenuto le visite mediche con i nerazzurri. Lo scorso gennaio poi, nei discorsi con il Napoli, la richiesta per le commissioni si aggirava intorno ai 3 milioni di euro.
CONCORRENZA
Il Milan approfondisce il discorso, consapevole che c'è concorrenza per Samardzic. All'estero il Fenerbahce di José Mourinho ha chiesto informazioni, così come il Nottingham Forest in Inghilterra, e in Italia lo stesso ha fatto la Lazio subito dopo la cessione di Luis Alberto. I tre club, tuttavia, non giocano in Champions l'anno prossimo, fattore importante per il ragazzo nella decisione finale. L'Atalanta ha preso il serbo-tedesco in considerazione in caso di cessione di Teun Koopmeiners alla Juventus.