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Milan, Pioli: 'Troppi rimpianti, non siamo ancora una grande squadra. Infortuni? Il lavoro non sta pagando'
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SITUAZIONI - “Queste situazioni si ripetono, evidentemente pecchiamo di mentalità. Ci vuole più attenzione, più intensità, miglior marcatura. Sono tutti errori che paghiamo a caro prezzo e che non ci permettono di avere continuità. La fiducia ci sta venendo meno, tanto per demerito nostro”.
COSE POSITIVE - "L’unica cosa positiva è che abbiamo reagito da grande squadra e abbiamo provato a vincerla. Dovevamo segnare 4/5 gol. Ci vuole qualcosa di più, ma non è vero che non eravamo convinti. Certo che se poi prendi gol con un giocatore per terra… Non è semplice, ma ci abbiamo provato fino alla fine. Non dovevamo permettere alla Salernitana di andare in vantaggio, significa che dobbiamo lavorare tanto per diventare una grande squadra”.
ANALISI - "Controllare a partita non vuole gestire la palla indietro, significa continuare a essere pericolosi. Dovevamo sfruttare certe occasioni diversamente, per avere una strada più semplice nella partita, ma non ci siamo riusciti. E' un limite importante”.
TOMORI – "E’ difficile, sono tanti infortuni… Stava molto bene, ma è un problema che dobbiamo risolvere in tempi brevi. Ci stiamo mettendo tutto quello che abbiamo per prevenire e curare questi infortuni. Al momento, il lavoro non ci dà i risultati che volevamo”.
