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    Milan, Pioli potrebbe non essere il solo: Abate è in scadenza, cosa cambia tra Primavera e Under 23

    Milan, Pioli potrebbe non essere il solo: Abate è in scadenza, cosa cambia tra Primavera e Under 23

    • Daniele Longo
    Ignazio Abate fa del lavoro quotidiano e della coerenza i suoi cavalli di battaglia.  Il giovane tecnico rossonero ha dimostrato di avere stoffa e ambizione: finali scudetto con gli Allievi nazionali nel '21-22, semifinali di Youth League con la Primavera nel '22-23 e finale quest'anno. Il cammino in campionato si è complicato nelle ultime giornate ma la Primavera del Milan ha ancora le sue carte da potersi giocare per rientrare nei play-off. Senza dimenticare la valorizzazione di tanti ragazzi che si sono ritagliato il loro spazio in Prima squadra: da Simic a Bartesaghi, da Chaka Traorè a Zeroli passando anche per Camarda. Il lavoro svolto fin qui non può che essere giudicato positivamente.

    IN SCADENZA - Milanista vero, conosce a menadito tutti i segreti del Vismara e di Milanello. Lavora tanto e lavora bene. Abate gode della grande fiducia di Moncada e D’Ottavio, tra i primi a credere nelle sue capacità di allenatore. I suoi giovani calciatori lo adorano e questo legame che si è creato può giocare un ruolo nella scelta da fare tra qualche settimana. Perché Abate ha il contratto in scadenza e deve capire cosa è meglio per la sua carriera e crescita. Ignazio è un professionista ambizioso che sta riflettendo sull’opportunità di fare uno step successivo. 

    GLI SCENARI- La dirigenza rossonera è consapevole della possibilità che la prossima sarà l’estate del cambio di Pioli per la prima squadra ma anche di una possibile novità in Primavera. La priorità della dirigenza è quella di incontrare molto presto Abate e valutare insieme se ci sono le condizioni per andare avanti e secondo quali modalità. Ignazio si sente pronto per allenare i grandi e le possibilità non mancano di certo. Una a cui la società è intenzionata a dare vita è quella dell’Under 23 ma nella corsa alla panchina è più avanti l’ex compagno di squadra Bonera. Ecco perché il summit con Moncada e D’Ottavio sarà fondamentale al di là del mero discorso contrattuale. Abate ha legato la sua vita calcistica al Milan ma forse è arrivato il momento di correre da solo. 

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