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Menez: 'Non mi muovo dal Milan'
SI' A IBRAHIMOVIC - "Il bilancio della mia prima stagione è negativo perché non siamo arrivati in Europa. A livello personale è stato l'anno migliore per me, ma non mi basta segnare: per me conta di più fare un assist a un compagno se può essere utile per la vittoria della squadra. Io egoista? Date un'occhiata a quanti assist ho fatto in carriera da quando avevo 18 anni. Mihajlovic? Mi ricorda Luciano Spalletti. Di lui ho avuto subito una buona impressione, stiamo lavorando tanto e bene, sia da un punto di vista fisico che tattico. Il Milan deve sempre puntare il più in alto possibile e noi che andiamo in campo abbiamo l'obbligo di dare tutto per provare a qualificarci per la prossima Champions, provando ad arrivare ancora più in alto in classifica. Ibrahimovic? Trasformerebbe la squadra: fa tanti gol, vuole sempre vincere e ti porta a fare sempre di più, è uno dei più forti del mondo. I miei rapporti con lui erano ottimi e sarei contento se venisse qui".