AFP/Getty Images
Milan in Champions: ora Miha ci crede
Notte magica a San Siro per il Milan: i rossoneri travolgono l'Inter con un netto e sonoro 3-0 e danno uno scossone importante alla classifica. Dopo il pareggio contro l'Empoli e il successo a fatica contro l'Alessandria una prova più che convincente contro i nerazzurri che spazza via le critiche e non solo: rilancia le ambizioni del Diavolo.
LA PROMESSA DI SINISA - Quando Barbara Berlusconi in conferenza stampa ha detto che bisogna essere onesti e che l'obiettivo del Milan è l'Europa League, lo sconforto e la desolazione hanno preso i tifosi rossoneri, condannati a un altro anno di delusioni. Sinisa Mihajlovic però non ci sta e alla vigilia del derby è stato chiaro: "A fine stagione saremo in Champions League, faremo ricredere Barbara Berlusconi e lei sarà ben lieta di essersi sbagliata". Una frase dal sapore di propaganda, un concetto al quale il tecnico serbo è però rimasto ancorato anche nei momenti di maggior difficoltà e contestazione per il Milan, un sogno che però ora non è più irrealizzabile. Con la vittoria contro l'Inter i rossoneri danno un segnale pesantissimo alla classifica: raggiunti 36 punti, -5 dai rivali cittadini ma soprattutto -6 dalla Fiorentina che occupa attualmente il terzo posto, quello utile per i preliminari di Champions League. Serve continuità, tenere la testa bassa e lavorare, ma il Milan non deve nascondersi e avere il coraggio di osare: i rossoneri ora hanno equilibrio e solidità, come ha sostenuto anche Adriano Galliani possono e devono dare il massimo per raggiungere un obiettivo difficile ma ora meno lontano.
Twitter: @Albri_Fede90LA PROMESSA DI SINISA - Quando Barbara Berlusconi in conferenza stampa ha detto che bisogna essere onesti e che l'obiettivo del Milan è l'Europa League, lo sconforto e la desolazione hanno preso i tifosi rossoneri, condannati a un altro anno di delusioni. Sinisa Mihajlovic però non ci sta e alla vigilia del derby è stato chiaro: "A fine stagione saremo in Champions League, faremo ricredere Barbara Berlusconi e lei sarà ben lieta di essersi sbagliata". Una frase dal sapore di propaganda, un concetto al quale il tecnico serbo è però rimasto ancorato anche nei momenti di maggior difficoltà e contestazione per il Milan, un sogno che però ora non è più irrealizzabile. Con la vittoria contro l'Inter i rossoneri danno un segnale pesantissimo alla classifica: raggiunti 36 punti, -5 dai rivali cittadini ma soprattutto -6 dalla Fiorentina che occupa attualmente il terzo posto, quello utile per i preliminari di Champions League. Serve continuità, tenere la testa bassa e lavorare, ma il Milan non deve nascondersi e avere il coraggio di osare: i rossoneri ora hanno equilibrio e solidità, come ha sostenuto anche Adriano Galliani possono e devono dare il massimo per raggiungere un obiettivo difficile ma ora meno lontano.