QUINTA FASE: DAL "COMANDO IO" AL SUMMIT
Arriviamo agli ultimi episodi, tutti accaduti nel corso di poche ore. É il pre-partita di Milan-Liverpool e Ibrahimovic chiarisce a Sky Sport la sua posizione nella catena alimentare rossonera: "Quando Leone va via i gatti si avvicinano, quando Leone torna i gatti spariscono. Non mi riferisco alla squadra, ma a chi ci sta attorno e il livello è troppo basso. Io mi sto concentrando sul lavoro. Dal primo giorno che sono entrato sono sempre stato presente e quando non ci sono sono presente lo stesso. Il mio ruolo è semplice, comando io, sono io il boss e tutti quanti lavorano per me. So che Boban non l'ha capito, ma ora glielo ridico: comando io. Io lavoro e si lavora in silenzio". Varie le risposte alle critiche ricevute nella settimana precedente: da chi lo accusa di un’assenza ingiustificata a chi non ha compreso che ruolo abbia all’interno del mondo Milan, il messaggio è chiaro e limpido: Ibrahimovic è il capo, comanda lui e, anche quando non c’è, la sua presenza si fa sentire. Un chiarimento necessario, parole che arrivano a pochi minuti da una sfida che sarebbe stata decisiva, in positivo o in negativo per la stagione rossonera e, specialmente, per Fonseca. L’incontro, è noto, è andato a terminare sotto la pioggia di fischi e di cori della tifoseria meneghina. Testa bassa, il Milan non esce dalla crisi e il derby è alle porte. Ed è qui che nasce l’ipotesi, sempre più accreditata, di esonerare l’ex Lille e affidarsi a una nuova guida tecnica. La dirigenza del Milan, infatti, guidata proprio da Zlatan Ibrahimovic ne ha parlato a lungo all'interno della pancia di San Siro nel post partita della sconfitta subita contro il Liverpool per 3-1 all'esordio stagionale nella nuova Champions League, un ko che ha riaperto la crisi all'interno dell'ambiente. Il Senior Advisor del Fondo RedBird per il Milan Zlatan Ibrahimovic, il direttore tecnico Geoffrey Moncada e l'amministratore delegato Giorgio Furlani decidono dunque di soffermarsi nella pancia dell'impianto del Meazza per un lungo vertice sul futuro del Milan e dell’allenatore ex Roma, un summit terminato circa 35 minuti dopo la mezzanotte. Da okay, è l’uomo giusto a un destino che sembra ormai segnato. Fonseca e Ibrahimovic, storia di un rapporto che vivrà una sesta fase: sarà l’addio? Al derby contro l’Inter il compito di rispondere a questo quesito.