La Gazzetta dello Sport si concentra anche quest'oggi sulle vicende societarie che ruotano attorno al Milan e alle trattative per la cessione del club. Il presidente Silvio Berlusconi, che continua a ritenere le proposte provenienti dalle cordate cinesi che si sono fatte avanti come le più attendibili rispetto a quella del gruppo del thailandese mr Bee (come anticipato peraltro da calciomercato.com), sta trattando in prima persona niente poco che con Xi Jinping, esponente di spicco del Partito Comunista cinese e soprattutto Presidente della Repubblica. Il primo contatto, informale, avvenne nel 2009 quando Xi Jinping chiese all'ex premier italiano se il Milan fosse sul mercato e Berlusconi rispose: "Quando lo sarà, sarai il primo a saperlo".
I contatti sono tornati ad essere molto fitti nelle ultime settimane e, secondo quanto riporta la rosea, la discussione è più ampia e riguarda anche la possibile vendita di parte del pacchetto azionario di Mediaset. La svolta è coincisa con la famosa visita di qualche settimana fa a Milano prima e ad Arcore poi della donna d'affari cinese, di cui oggi si apprende nome e ruolo. La dama misteriosa è Wang Xingxian, rappresentante dell'organismo Apecf, un consorzio di imprese creato dal governo di Pechino per aumentare il giro d'affari in Europa, ma soprattutto persona di fiducia del presidente Xi Jinping. Il numero 1 cinese, successivamente, ha portato avanti la trattativa in prima persona con una conference call a cui ha partecipato anche il primo ministro del Consiglio di Stato, Li Keqiang. Dal Paese del Sol Levante emergono inoltre altre curiosità che paiono accreditare il forte interesse per il mondo del calcio ed in particolare per il Milan. Il 7 maggio, infatti, una testata ha pubblicato la foto di un membro del partito con alle spalle lo stemma del Milan e la scritta: "Il presidente Xi dà il via all’attacco: la forte Cina potrebbe comprare il Milan per 1 miliardo e 190 milioni". Non solo. Poche ore dopo, ecco un’altra foto. Stavolta in primo piano c’era Wang Jianlin, il boss di Wanda Group e amico personale del presidente Xi, con alle spalle ancora il marchio rossonero: "Jianlin irrompe nei campionati europei e attacca ancora, stavolta la Serie A" (il riferimento è all’acquisto di Wanda del 20% dell’Atletico Madrid). Queste foto sono rimaste online poche ore, poi la censura governativa ha fatto il suo lavoro: sul web ora non ve n’è più traccia.