Milan, Abbiati: 'Donnarumma secondo solo a Buffon'
Christian Abbiati, ex portiere del Milan, a la Gazzetta dello Sport parla di Gianluigi Donnaruma, 17enne estremo difensore dei rossoneri, autore di una parata da urlo contro la Juventus nell'ultimo turno di campionato: "Io non mi stupisco più da tempo. Lo vedevo in allenamento e quindi conoscevo le sue qualità. Le incognite erano l’impatto con San Siro e il peso della maglia da titolare. Un altro fattore complicato è la continuità, ma lui è sempre rimasto concentrato. Lo è anche quando il gioco è dall’altra parte del campo: in pochi secondi puoi ritrovarti gli avversari in area piccola, e occorre esserci con la testa. Margini di crescita? E’ già ad alti livelli, ma ne ha ancora. Innanzitutto in termini di esperienza: se arriverà l’Europa, gliene porterà tanta. In termini tecnici può migliorare nelle giocate coi piedi, ma comunque lo vedo tranquillo. Le giocate le tenta comunque sempre e non butta mai via la palla. Un po’ come fa il Milan. Montella è stato molto bravo, ha riportato entusiasmo, però non va dimenticato il lavoro di Mihajlovic e Brocchi. La ripartenza è anche merito loro". CAPITANO? - "Ha tutte le qualità per essere il futuro capitano del Milan, ma sottolineo la parola futuro. In prospettiva ci sta, ha il carattere giusto. Adesso però sono discorsi poco utili. La fascia mette pressione, lo dico per esperienza diretta. E ve lo dice uno freddo per natura. Nazionale? Come ho già detto, non mi stupisce più nulla di Gigio. Buffon è in splendida forma, però dopo di lui vedo solo Donnarumma. Gli altri portieri italiani sono bravi, ma non al loro livello".