Claudio Marchisio è un tipo molto social. Twitta con naturalezza, esterna su Facebook, condivide su Instagram. Ma essere “social” non vuol dire essere anche un “social media manager”, per quanto il “Principino” sia abile nel gestire la sua immagine online. E per quanto non è detto che un Smm sappia davvero fare questo lavoro. Solo che la gestione diretta comporta qualche rischio.

Generalmente Marchisio condivide efficacemente la sua immagine digitale. Mostra spesso il lato privato: scatti condivisi dedicati alla sua famiglia, alla sua casa, alle sue vacanze. Ai momenti intimi, insomma. Sempre con un certo stile. E con mezzi che non sono comuni a noi mortali. Per dire: a Natale, lui, ha twittato dalle Maldive una foto di gruppo dei parenti al seguito: più o meno numerosi come la rosa della Juve. Ma a parte questo dettaglio, Marchisio è social esattamente come uno di noi (e sia benedetta l’indipendenza che FB e Twitter hanno dato ai calciatori, mettendo i bastoni tra le ruote dei simpatici uffici stampa) e ha anche sentimenti come noi. Si incazza perfino sui social, come noi.

Ad esempio, twittando e instagrammando, il numero 8 juventino ha dedicato uno degli ultimi scatti maldiviani al momento dei saluti, immortalandosi abbracciato all’amata moglie Roberta. Tra i commenti, qualcuno ha scritto, non si sa quanto maliziosamente: “Ma è incinta?”. Marchisio non ha affatto gradito: “Guardo molti vostri profili, a me sembrate tutte molto incinta… Di gemelli anche!”. Non è la prima volta: a giugno aveva reagito duramente a un altro commento irrispettoso di una tifosa verso Roberta: “Tu sempre stiloso. Lei sempre inguardabile. Ma cosa pretendere da una zampogna”. Risposta: “Spero tu possa vergognarti per le parole…”.
Giusto dialogare con gli altri utenti, meno opportuno rispondere a costo di abbassarsi sul piano di chi insulta, caro Claudio (a proposito: cerchi un Smm?). Anche perché su web è impossibile controllare ogni dettaglio. Che cosa dovrebbe dire il mister, Allegri, autore peraltro – o chi per lui - del #fiuuu di successo su Twitter? Non aveva potuto far nulla contro l’onda mediatica creata dai tweet di sfottò della compagna (allora) e modella Gloria Patrizi, contro la Juve, partiti quando lui era tecnico del Milan. Ma sul web verba e scripta manent. E quando Allegri è passato ad allenare la Juve, lei è stata praticamente costretta a cancellare il suo profilo social. Fiuuu. Poi ha anche lasciato lo stesso Allegri, ma non possiamo collegare il tutto…
Possiamo invece collegare questa storia a quella di Luca Antonini, ex difensore del Milan oggi capitano dell’Ascoli. Con la maglia del Genoa segnò un gol decisivo per battere la Juventus capolista con Allegri in panchina. E così la moglie Benedetta ritwitta la dedica di un tifoso rossoblù: “Alla faccia di chi non ti faceva giocare”. Al Milan con Allegri, in effetti, Antonini giocò appena 10 gare. E quando Berlusconi decise di esonerare il tecnico, Benedetta – sempre lei – sentenziò… allegramente: “Godo anch’io”.
Questo per dire che Marchisio è andato in controtendenza sul ring social per difendere la consorte: di solito avviene il contrario. E il caos che nasce travolge sempre l’ignaro giocatore-consorte. E non solo giocatore, perfino presidente: le uscite social di Emma Winter (pro Juve intesa come club: contro Conte in un caso, contro Totti in un altro) hanno più volte creato imbarazzo attorno al marito, Andrea Agnelli, fino all’epilogo a sorpresa: “Sono single”, dopo un variopinto gossip di questo avvio di stagione.

Dall’altra parte del Po c’è il precedente di Federica Riccardi, fidanzata di Alessio Cerci, che quando l’ex granata trova l’accordo con l’Atletico Madrid sprizza gioia su Facebook: “Saluti Serie A, ce ne andiamo nel calcio che conta”. E che poi non ha accolto nel modo migliore Cerci, tornato infatti indietro, al Milan… A proposito: dopo Antonini e la moglie Barbara, è stato pure il turno di Silvia Slitti, moglie di Giampaolo Pazzini. Il tecnico rossonero Inzaghi lo utilizzava poco e lei esternò su Instagram: “Provo dispiacere nel pensare che in Italia la famosa meritocrazia non sempre esiste”. Post rimosso dopo una telefonata di Galliani.
Un'altra moglie, Carolina Marcialis e un altro marito illustre, Antonio Cassano, stavolta più consapevole: fatto sta che dal profilo Twitter di lei partì un attacco tremendo contro Donadoni: “Prima o poi qualcuno ti cercherà, abbi fede Crisantemo!”, riferimento a una trattativa estiva tra il tecnico e la Lazio e risposta a una frase dello stesso sulla poca “dignità” di Cassano che aveva lasciato la barca del Parma. Chi se non Fantantonio avrebbe potuto coniare quel soprannome?

Niente comunque al confronto di quanto osato due estati fa da Anra Atanes, modella e fidanzata di Samir Nasri non convocato al Mondiale brasiliano nella Francia di Deschamps: “Fuck France and fuck Deschamps!”. Viva i social.