Calciomercato.com

  • Redazione Calciomercato
    Milan-Juventus ha annoiato tutta Italia: sicuri di aver fatto bene a criticare il 4-4 di Inter-Juve?

    Milan-Juventus ha annoiato tutta Italia: sicuri di aver fatto bene a criticare il 4-4 di Inter-Juve?

    • Renato Maisani
      Renato Maisani
    Onde evitare fraintendimenti, proviamo a partire subito con una premessa:  il ragionamento in questione si riferisce a "spettacolarità" e "divertimento" per gli spettatori, non al punto di vista di giocatori e allenatori che, naturalmente, hanno come obiettivo quello di portare a casa il miglior risultato possibile, con qualunque mezzo. 

    Chi aveva definito "spettacolare" il 4-4 tra Inter e Juventus, maturato meno di un mese fa a San Siro, ad un certo punto si era trovato persino costretto a difendersi dagli attacchi trasversali di alcuni filosofi del calcio, secondo i quali una partita che termina 4-4 non è spettacolare bensì solo "piena di errori e di difensori inadeguati".

    Partiamo da un concetto: "spettacolare" non va considerato universalmente un sinonimo di "meraviglioso" o "perfetto" o "migliore". Spettacolare, nel caso specifico, significava semplicemente spettacolare, cioè - appunto - in grado di fornire un bello spettacolo. E lo spettacolo, da che mondo è mondo, fa rima con divertimento e talvolta con emozioni. Emozioni e divertimento che il 4-4 di Inter-Juventus aveva offerto, senza ombra di dubbio anche grazie - sì, è innegabile - a difese allegre e ad errori individuali.

    Ciò che viene adesso da chiedersi dopo aver assistito a Milan-Juventus è però questo: è stata più spettacolare di Inter-Juventus? Più emozionante? Più divertente? Su questo non è accettabile contraddittorio: la risposta è no. Ma ciò su cui vale la pena riflettere è ancora un altro concetto: la partita di ieri è finita 0-0 perché le difese sono state più attente o perché i giocatori in campo hanno commesso meno errori? No. La gara di San Siro è finita 0-0 perché la quantità di passaggi sbagliati in mezzo al campo, o in fase di "uscita dal basso" ha toccato livelli inaccettabili per una sfida di tale portata.

    La Juventus, tante - troppe - volte, si è intestardita a provare l'uscita sul pressing del Milan chiudendosi in minuscoli rettangoli di gioco, vicini alla linea laterale, concludendo spesso e volentieri il fraseggio regalando il pallone agli avversari o spedendolo in fallo laterale. McKennie e Koopmeiners, poi, hanno sbagliato un'infinità di scelte o di misure nei passaggi e, la Juve tutta, ha innescato praticamente mai Conceicao e Yildiz. Il Milan, dal canto suo, con Musah e Loftus-Cheek sulla linea della trequarti, non ha saputo dare qualità al gioco, non garantendo i rifornimenti necessari a Morata. Il resto lo ha fatto la paura di perdere dei rossoneri e la situazione in infermeria della Juventus, che inevitabilmente rende il pari di San Siro un risultato più che accettabile per i bianconeri.

    Resta il fatto, però, che chi ha assistito ad entrambe le gare disputate dalla squadra di Thiago Motta a San Siro si sia divertito molto di più un mese fa che ieri sera. E se teniamo conto del fatto che il risultato finale è stato lo stesso, forse le critiche feroci seguite al 4-4 di Inter-Juventus fanno un po' sorridere. Quella volta qualcuno definì la partita "un obbrobrio" o "uno spettacolo terrificante", sarebbe interessante capire se il Milan-Juventus visto ieri sia piaciuto di più.

    Altre Notizie