Calciomercato.com

  • Redazione Calciomercato
    Macedonia del Nord-Italia, le pagelle di CM: Immobile illude, Politano delude. E Donnarumma sbaglia ancora...

    Macedonia del Nord-Italia, le pagelle di CM: Immobile illude, Politano delude. E Donnarumma sbaglia ancora...

    • Simone Gervasio
    MACEDONIA DEL NORD

    Dimitrievski 6: attento per tutta la gara. Commette qualche imprecisione con i piedi e rischia un goffo infortunio ma si riprende bene

    Manev 6: i suoi difendono bassi e aiutano i centrali come lui. Si disimpegna bene in uscita in un paio di occasioni

    Musliu 6: mette un paio di salvifiche pezze dietro ed è lui a staccarsi e seguire Immobile quando si allarga (75’ Serafimov: sv)

    Zajkov 5,5: il più impreciso del reparto difensivo. Si arrangia su Immobile e, più spesso del dovuto, la spazza via

    Alioski 7: ex bandiera del Leeds, ora all’Al-Ahli, dimostra tutto il suo valore. È un treno che ci mette in difficoltà quando spinge e fa buona guardia quando difende. Domina il duello personale con Politano

    Bardhi 7: si fa notare nel primo tempo per una simulazione nell’area di rigore italiana e per il suo francobollarsi a Cristante. Nel secondo tempo mette in mostra le sue buoni doti tecniche e, con una punizione impeccabile, trova il pari

    Ashkovski 6,5: tiene a bada Zaccagni e non è poco, visto l’inizio baldanzoso del giocatore della Lazio. Preciso e puntuale, non pervenuto in fase offensiva (73’ Dimoski 6: entra bene e mette in difficoltà gli azzurri con un paio di giocate. Guadagna una punizione pericolosa e un giallo per Tonali)

    Elmas 6,5: parte piano, diventa protagonista della partita con l’andare dei minuti. È il più tecnico dei suoi e si vede. Prova a coinvolgere i compagni e si mette anche in proprio, sfiorando il gol in due occasioni. Buona gara

    Elezi 5,5: si vede poco, contiene e si spinge poco in avanti. Fa legna, poco più (73’ Alimi: sv)

    Atanasov 5,5
    : gioca molto più arretrato di quanto ci si potesse attendere. Si sgancia poco, attende come il resto della squadra (90’ Iljazovski sv)

    Miovski 5,5: Spreca la migliore occasione per i suoi nel primo tempo. Gioca per gli altri, corre e si danna: più utile che
    pericoloso

    Ct Milevski 7: piano partita che fila come nei suoi migliori sogni. Gioca coperto ma rischia poco, strappa un pari alla fine meritato
     
    ITALIA

    Donnarumma 5: soffia sul colpo di testa di Miovski, blocca un tiro da lontano. Prende gol sul suo palo, la punizione di Bardhi è ben calciata ma lui poteva far meglio

    Di Lorenzo 5,5: è il vero regista di questa squadra. Rompe le linee, si propone e inventa per gli altri. Inizia bene ma cala come il resto dei suoi e sbaglia qualche pallone non da lui

    Mancini 6,5: bene negli anticipi, frena la sua irruenza e fornisce una buona prestazione. Spalletti lo ritrova, Mou potrebbe averlo perso visto l’infortunio che lo costringe al cambio (58’ Scalvini 6: si fa trovare pronto, è il futuro di questo ruolo in Nazionale. Bravo soprattutto su una discesa di Elmas)

    Bastoni 5,5: con una difesa a 4 deve limitare le sue discese offensive, trova qualche bel filtrante ma si fa trovare impreparato in un’occasione

    Dimarco 5: in un paio di pericoli per i macedoni cerca troppo la giocata di fino, l’assist anziché la conclusione. Finisce in calando (82’ Biraghi: sv)

    Barella 5,5: si vede poco, rumina calcio ma non trova i consueti spunti. Nel secondo tempo un lampo da campione e una girata che vale un gol. Non il suo, complice la traversa, ma poco male

    Cristante 6: padrone del centrocampo azzurro. Dà una mano ai centrali e si rende pericoloso 2 volte in avanti su calci piazzati. Viene marcato a uomo e deve smarcarsi per trovare palloni giocabili. Uno dei pochi a salvarsi

    Tonali 6: fa il Barella. Si destreggia bene nel mezzo ed è lui la mezzala più incisiva in attacco. Sfortunato sul palo (89’ Raspadori: sv)

    Politano 5: il peggiore dei suoi. Sbaglia tanto, perde troppi contrasti e palesa una condizione fisica ancora lontana dal top (46’ Zaniolo 5: entra bene in partita. È volenteroso ma impreciso e commette un’ingenuità regalando la punizione del pari)

    Immobile 6: il primo tempo sembrava l’ennesima copia di mille presenze con la Nazionale. Pochi palloni da giocare, zero profondità. Poi basta un minuto o poco più nella ripresa per farlo sbloccare. Segue l’azione e segna un gol da attaccante di razza. Come nel 2016, punisce la Macedonia sullo stesso campo dove aveva segnato una doppietta. Oltre al gol, fa troppo poco

    Zaccagni 5,5: l’inizio del laziale è promettente. Si fa dare palla, cerca la giocata, si propone ma non punge e lo fa sempre meno col passare dei minuti (82’ Gnonto: sv)

    Ct Spalletti 5: “Muoveremo la palla e troveremo gli spazi”, aveva detto in presentazione della gara. I suoi però nella prima frazione sbattono contro il palo e l’organizzazione della difesa macedone. Nel secondo tempo, di riffa o di raffa, Immobile sblocca la contesa. L’errore però è non chiuderla e lasciare campo agli avversari. C’è ancora poco di lui in questa squadra
     

    Altre Notizie