Lineker apre casa sua ai migranti richiedenti asilo in Inghilterra
Porti chiusi? No, porte aperte. Gary Lineker accetta di ospitare nella sua residenza nel Surrey, a sud di Londra, alcuni migranti richiedenti asilo nel Regno Unito. L'ex attaccante inglese, oggi popolare opinionista in tv, ha raccolto l'invito di "Refugees at Home", una ONG che sta cercando ospitalità per 2.250 persone: "Non sono affatto preoccupato - ha dichiarato Lineker al Daily Mirror -. Ho incontrato decine di rifugiati in questi anni tramite progetti organizzati da associazioni calcistiche e si è sempre trattato di ragazzi adorabili che apprezzano ogni tipo di aiuto. I miei figli sono tutti cresciuti e ho tanto spazio in casa, se posso aiutarli temporaneamente sono più che felice. Anche perché sono abituato ad avere giovani a casa, ho quattro figli ventenni e sono sicuro che chi ospiterò si comporterà meglio di loro". La decisione di Lineker giunge all'indomani dell'arrivo sull'isola di più di 400 migranti clandestini, il numero più alto di sbarchi in una singola giornata dall'inizio dell'anno, nonostante il primo ministro Boris Johnson abbia ribadito la linea dura contro gli scafisti. Dal primo gennaio sono sbarcati nel Regno Unito 5.025 migranti, tra i quali 1.468 nel mese di agosto.