Lega Pro:| La Pro Patria s'iscrive
Il calvario della Pro Patria sta finalmente per concludersi: i documenti necessari per l’iscrizione al campionato 2011-2012 dovevano essere portati in Lega già ieri, in realtà la consegna è slittata ad oggi, ma comunque entro la scadenza improrogabile del 30 giugno. Per completare il quadro mancava ancora la firma di Mario Pacilli, l’unico dei calciatori che in un primo tempo non aveva accettato l’abbattimento dello stipendio proposto dalla proprietà: ora anche la sua conferma è arrivata e si può procedere a passo di marcia verso l’iscrizione.
Nel frattempo, però, per la nuova proprietà arriva subito una brutta tegola: martedì la Commissione Disciplinare della Figc ha inflitto alla Pro Patria un altro punto di penalizzazione per l’ennesimo mancato pagamento. A gennaio, infatti, il Collegio Arbitrale aveva imposto alla società di versare all’ex tigrotto Vincenzo Sarno una somma di quasi 70.000 euro: pagamento che naturalmente non è mai stato effettuato. I biancoblu incassano quindi la penalizzazione di un punto (la procura ne aveva chiesti tre), che va ad aggiungersi agli altri - dai 5 agli 8 - che inevitabilmente arriveranno per inadempienze varie. Non solo: ci sono anche 8.000 euro di multa e un’inibizione di dieci mesi dall’attività per Massimo Pattoni. La dirigenza è stata poi punita anche per la vicenda del medico sociale Giuseppe Monti, che aveva denunciato l’impossibilità di effettuare gli esami clinici: 5.000 euro di ammenda per la Pro Patria, 10.000 per Pattoni e un altro mese di inibizione.
Tutte notizie che certamente non fanno piacere alla nuova proprietà, impegnata su più fronti per costruire la squadra che affronterà la prossima stagione e che dovrà necessariamente scalare una “montagna” fatta anche di punti persi a tavolino. Da una parte si corre per iscrivere la società entro i termini stabiliti, dall’altra Raffaele Ferrara (l’uomo che ha gestito l’intera trattativa e che probabilmente assumerà un ruolo di primo piano nel futuro organigramma societario) cerca di imbastire i primi movimenti di mercato. I primi dubbi riguardano l’allenatore: da diversi giorni si parla di Giovanni Cusatis, il tecnico della Berretti, come nuova guida dei tigrotti, ma venerdì la società farà l’ultimo tentativo di trovare un punto d’incontro con Raffaele Novelli. L’allenatore salernitano ha ancora un anno di contratto, ma è già stato contattato da altre società per la prossima stagione. Sul fronte giocatori, due comproprietà si sono risolte alle buste a sfavore della Pro Patria: Melara torna alla Spal e Bertin al Chievo, anche se quest’ultimo lascia le porte aperte per un possibile ritorno a Busto. Probabili partenti anche Anania, Zanetti e Cristiano, mentre si cerca di trattenere Pacilli, Serafini, Benedetti e Nossa, quest’ultimo nel mirino dell’Entella Chiavari. Più complessa la posizione di Calzi: il centrocampista ha manifestato l’intenzione di rimanere alla Pro, ma in attesa degli sviluppi societari aveva già preso accordi con la Reggiana e ora si ritrova vincolato al trasferimento in Emilia, anche se nel fine settimana ci sarà un incontro per chiarire la situazione.