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    Roma-Lazio, le pagelle di CM: Pellegrini da capitano, Koné è super. Romagnoli disastroso, Zaccagni  delude

    Roma-Lazio, le pagelle di CM: Pellegrini da capitano, Koné è super. Romagnoli disastroso, Zaccagni delude

    • Daniele Aloisi e Tommaso Fefè
    La Roma vince il derby 2-0 e inizia il 2025 col botto. Decisivi Pellegrini – che tornava dal 1’ in Serie A dopo oltre un mese – e Saelemaekers. 

    ROMA-LAZIO 2-0


    ROMA


    Svilar 6,5 – Il primo tiro arriva al 15’ ma non si fa sorprendere e blocca il tiro senza problemi. Poi ad inizio secondo tempo è attento su un destro pericoloso di Castellanos

    Mancini 7 – Sente il derby in maniera particolare e lo aveva già detto nei scorsi giorni: “I fischi dei laziali mi piacciono”. Sempre preciso negli interventi e lotta come un leone. È il primo ad andare ad abbracciare Pellegrini dopo il gol. 

    Hummels 7 – Professore in difesa e anche in fase di impostazione. Sbaglia pochissimo e dirige la difesa con classe ed esperienza. In settimana ha detto che non sa resterà il prossimo anno. La gara di questa sera è un segnale che la Roma non può stare senza di lui.

    Ndicka 7 – Un vero e proprio muro. Dalla sua parte si passa poche volte ed è sempre pronto a murare i tentativi degli avversari. 

    Saelemaekers 7 – Sulla destra ormai c’è sempre lui e non tradisce le attese. Al 18’ trova il raddoppio dopo una bella sgroppata sulla fascia. Nuno Tavares resta comunque un cliente scomodo ed è costretto a spendere un giallo (dal 67’ El Shaarawy 6: ci mette del suo per difendere il risultato)

    Koné 7 – Dopo due minuti scalda il derby e impegna subito Provedel che con una bella parata gli nega il gol. È il padrone assoluto del centrocampo e non lascia scampo a Rovella. 

    Paredes 7 – Fino a due mesi fa questo derby probabilmente avrebbe potuto vederlo o in panchina o già a Buenos Aires. Ma le cose sono cambiate ed è imprescindibile in mezzo al campo. Tanti recuperi in mezzo al campo e ci mette le grinta quando serve. 

    Angeliño 7 – Corre su e giù per la fascia sinistra ed è sempre una spina sul fianco per la difesa biancoceleste. Nella ripresa trova Pellegrini da solo in area, ma il capitano giallorosso non trova la doppietta. È provvidenziale anche in difesa con una diagonale difensiva che ferma il contropiede di Tavares 

    Dybala 7 – Come un direttore d’orchestra dirige le manovre offensive della Roma. Da un suo passaggio per Saelemaekers. Poi fa ammonire tre giocatori della Lazio. Esce stremato a un quarto d’ora dalla fine (dal 73’ Baldanzi 6,5: entra bene in partita)

    Pellegrini 7 – Titolare a sorpresa e sblocca il derby con una perla sotto al sette. Nella ripresa ha la palla della doppietta ma Provedel lo ferma. Alza bandiera bianca a quasi 20 minuti dal termine (dal 67’ Pisilli 6)

    Dovbyk 6 – Lotta e fa a sportellate per gran parte della partita. E l’azione del secondo parte da una sua bella iniziativa (dal 73’ Shomurodov 6)

    Allenatore: Ranieri 8 – È l’uomo dei derby e lo dimostra ancora una volta. La Roma indirizza bene la partita e poi si difende. Perfetto Sir Claudio anche nelle scelte con la sorpresa Pellegrini. 
     

    LAZIO 

    Provedel 5,5
    : sul destro di Pellegrini non ci arriva. Sul 2-0 di Saelemakers invece poteva respingere meglio.

    Marusic 6: si propone spesso sfruttando lo spazio che la Roma concede sul suo lato. Tra i pochi a salvarsi nei disastri difensivi. (dal 34's.t. Lazzari sv)

    Gila 5: concede troppo spazio a Pellegrini in occasione dell'1-0. Fatica in marcatura su Dobvick.

    Romagnoli 4:: sul gol del vantaggio della Roma dà le spalle a Pellegrini senza una ragione. Male anche nel tentativo di anticipo su Dobvick nell'azione del 2-0.

    Nuno Tavares 5,5: spinge tanto nei primi minuti ma la benzina e, soprattutto, il fosforo nel cervello si esauriscono troppo presto. (dal 44's.t. Noslin sv)

    Guendouzi 5,5: per vie centrali la Roma ha vita troppo facile. Il suo filtro funziona poco sulle ripartenze avversarie.

    Rovella 5,5: Dybala lo fa ballare parecchio in quella zona di campo. In una partita chiusa e compassata non è riuscito a dare il cambio di passo.

    Dele-Bashiru 5: fatica a trovare la posizione giusta. Tra le linee non trova quasi mai tempi e spazi per scardinare la difesa bassa della Roma. (dal 1's.t. Dia 6: dà tutt'altro peso all'attacco con la sua presenza. Con lui il baricentro della Lazio sale parecchio)

    Isaksen 5: la Roma concede spazio dal suo lato, lui prova a sfruttarlo ma senza la cattiveria che sarebbe necessaria in queste partite. (dal 1's.t. Tchaouna 6: sfortunato in avvio di ripresa quando colpisce male il pallone che poteva riaprire il match. Comunque positivo il suo impatto sulla gara.)

    Castellanos 5,5: si muove tanto ma di palloni giocabili ne ha davvero pochi. Non riesce a pungere e alla lunga si innervosisce.

    Zaccagni 5: soffre l'aggressività di Mancini. Da veterano dovrebbe caricarsi lui la squadra sulle spalle nelle difficoltà di queste gare; la sua azione invece è spesso inconcludente. (dal 44's.t. Luca Pellegrini sv)

    All. Baroni 5,5: Ranieri costringe la Lazio a snaturarsi. Attaccanti imbrigliati tra le linee e squadra che non riesce a sviluppare il gioco in verticale sulle fasce. Paga l'inesperienza di tanti suoi uomini in partite come questa. Giallorossi più sul pezzo su tutti i palloni.

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    5975

    Il mio giudizio su Pellegrini non puo' cambiare dopo una partita ieri per la primma volta l'ho vi...

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