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    Leccemania: un’espulsione discutibile cambia l’inerzia del match ma i giallorossi restano imbattuti

    Leccemania: un’espulsione discutibile cambia l’inerzia del match ma i giallorossi restano imbattuti

    • Stefano Gennari
    Poteva essere un finale thriller quello di Monza dopo aver iniziato con il piede giusto in seguito al terzo gol di fila di Krstovic che, dopo appena altrettante partite, è già oltre metà delle reti segnate l’anno scorso da Colombo, ieri avversario da ex. I giallorossi escono imbattuti dal Brianteo dopo aver giocato circa mezz’ora in inferiorità numerica in un match equilibrato che in undici contro undici poteva avere un esito diverso.

    DECISIONE DUBBIA CHE CAMBIA IL MATCH – L’equilibrio di cui si diceva è stato poi stravolto in favore dei brianzoli da un cartellino rosso ai danni di Baschirotto. La decisione arbitrale è stata alquanto discutibile dato che il difensore giallorosso era in anticipo sul pallone facendo venire meno l’eventuale negligenza e imprudenza. Nonostante anche il richiamo al Var, l’arbitro Marinelli è stato irremovibile pur consapevole della dubbia decisione in un contesto che vedeva il risultato in parità, un match ancora aperto e tanti minuti da disputare. L’operato del direttore di ha portato due conseguenze: un match ancora più nervoso e soprattutto il Monza padrone del campo che ha potuto gestire la superiorità numerica per mezz’ora cercando il gol della vittoria. Effettivamente questo era giunto ma l’offside ha salvato i giallorossi così come fatto da un super Falcone in diverse circostanze. La difesa ha retto bene il forcing brianzolo dopo le sbavature del primo tempo, soprattutto in occasione del gol del pareggio, e consegna al Lecce l’imbattibilità dopo le prime quattro giornate di campionato.

    IMBATTUTI CON UN OCCHIO ALLA QUOTA SALVEZZA – Non accadeva dalla stagione 2004-2005 con Zeman in panchina che i salentini restassero imbattuti dopo le prime quattro partite di campionato, per poi cadere alla quinta contro il Chievo. La prossima occasione per D’Aversa sarà contro il Genoa al Via del Mare in un virtuale scontro diretto tra chi l’anno scorso si è salvato e chi invece è neopromosso. Il Lecce si trova tra le grandi in una classifica che vede anche il Frosinone ad un punto dai giallorossi, il Verona a due ed il Grifone a tre. Il rischio di una quota salvezza più alta al momento è da mettere in conto visto che nei bassifondi si trovano squadre ben più attrezzate come Lazio e Roma, mentre Cagliari ed Empoli sono ancora nelle sabbie mobili e ben distanti. Tuttavia, l’attuale classifica non deve ingannare, anzi deve far riflettere con maggiore serenità sugli aspetti da migliorare come alcuni errori in fase di non possesso tra centrocampo e difesa che portano a situazioni come in occasione del gol di Colpani. Meno di una settimana per D’Aversa per preparare un altro match e ottenere un nuovo record.
     

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