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  • Lazio prima:| Ma ha il 6° monte ingaggi

    Lazio prima:| Ma ha il 6° monte ingaggi

    Numeri da grande nonostante l'oculata attenzione al bilancio. È la Lazio formula-Lotito, capolista in condomino con l'Inter dopo cinque turni di campionato. La formazione biancoceleste non occupava la prima posizione in classifica da 40 giornate: l'ultima volta era successo nel secondo turno del campionato passato. Non considerando le prime due gare, l'ultimo precedente risaliva invece alla sesta giornata 2008-09 (5 ottobre). Ad incidere nel primato conquistato dalla squadra di Edy Reja sono state anche le giocate di Hernanes, gioiello del San Pa olo prelevato questa estate da Lotito per 13,5 milioni di euro. Il centrocampista brasiliano è sicuramente l'uomo copertina di questo avvio di stagione. Al suo fianco sembra poter finalmente tornare a brillare anche la stella di Mauro Zarate, autore della rete decisiva in casa del Chievo dopo un digiuno lungo sette mesi e mezzo (l'ultimo gol era del 14 febbraio scorso col Parma). I due sudamericani, oltre ad essere i giocatori di maggiore talento a disposizione del mister Reja, sono anche quelli che percepiscono lo stipendio più alto: Zarate guadagna infatti 2 milioni di euro, mentre il 'profetà Hernanes si ferma a 1,6. Comunque, sommando le buste paga di tutta la rosa biancoceleste si raggiungono i 41 milioni di euro, cifra che assesta la Lazio di Claudio Lotito al sesto posto nella speciale classifica del monte ingaggi della Serie A (fino allo scorso anno era ottava con 32,9 milioni) dopo Milan, Inter, Juventus, Roma e Fiorentina.


    SETTE GIOCATORI A SEGNO, NESSUNO COME LA LAZIO - Dove la Lazio torna a primeggiare è invece nella graduatoria riservata ai giocatori andati a segno in questo avvio di stagione. Nelle prime cinque giornate, infatti, sono stati ben sette i giocatori biancocelesti andati a segno, nessuna squadra ha fatto meglio. Parte del merito di questa rinnovata verve in zona gol è da attribuire al lavoro tattico di Reja che, con la vittoria a Verona, è tornato a mettere la testa davanti a tutti per la terza volta in carriera (le altre due quando sedeva sulla panchina del Napoli). Non solo, i tre punti strappati al Chievo hanno confermato anche il formidabile ruolino esterno della sua Lazio. Nelle ultime otto trasferte di campionato (comprendendo quindi anche lo scorcio finale 2009- 10), la squadra biancoceleste è riuscita a conquistare ben 19 dei 24 punti a disposizione grazie a un ruolino di 6 vittorie, un pareggio e una sconfitta (0-2 in casa della Sampdoria nella partita inaugurale di questo torneo): nessun'altra è stata capace di fare altrettanto.


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