Calciomercato.com

  • Getty Images
    La Serie C delle seconde squadre: brilla l'Atalanta e crolla la Juve, ma c'è una spiegazione per la crisi bianconera

    La Serie C delle seconde squadre: brilla l'Atalanta e crolla la Juve, ma c'è una spiegazione per la crisi bianconera

    Stagioni opposte, almeno fino a questo momento, per Atalanta U23 e Juventus Next Gen. Ma non nel senso che ci sarebbe aspettati alla vigilia. I bergamaschi, infatti, sono alla prima esperienza nel campionato professionistico di Serie C, mentre i bianconeri hanno già diverse stagioni alle spalle - oltre a una Coppa Italia  e diversi piazzamenti playoff. Per questo in molti si aspettavano difficoltà fisiologiche nell’impatto alla nuova realtà per l’Atalanta e, al contrario, un ulteriore step in avanti per i bianconeri. Ma il primo spezzone di campionato ha raccontato una storia decisamente diversa.

    OPPOSTI - L’Atalanta, infatti, con la vittoria di ieri sul Fiorenzuola ha fatto un ulteriore salto in classifica, salendo a quota 20, all’ottavo posto. Non solo in piena zona playoff, ma anche più vicina al primo posto del Mantova - distante 9 punti - che all’ultimo del Novara - fermo a 5. Il bottino nerazzurro recita sei vittorie, due pareggi e quattro sconfitte in dodici gare di campionato, con un perfetto equilibrio tra gol fatti e subiti: 15. Insomma, un approccio importante, che soprattutto nell’ultimo mese ha dato frutti importanti, come dimostrano le quattro vittorie nelle ultime cinque partite. Decisamente diverso l’andamento della Juventus Next Gen, che sta incontrando parecchie difficoltà sul proprio percorso. Con l’ultima sconfitta subita sul campo del Pontedera, infatti, i bianconeri sono scivolati al terzultimo posto in classifica, a +4 sulla Fermana fanalino di coda. E anche se la stagione è ancora lunga, la sensazione è che quest’anno la qualificazione ai playoff possa essere più complicata del solito. Una delle ragioni di queste difficoltà, ad ogni buon modo, può essere ricercata nella passata estate...

    IL GIRONE - Quando sono stati definiti i gironi ufficiali della stagione, infatti, i bianconeri sono scivolati nel Girone B dopo anni di permanenza nell’A. Questo proprio a causa del fatto che c’era una nuova U23 pronta a iscriversi: l’Atalanta. Ecco, il cambio di raggruppamento non ha certo favorito la Juve, che è stata inserita nel gruppo, almeno sulla carta, più competitivo e complesso. Lo dimostra la presenza di diverse big come Cesena, Perugia, Pescara e Torres (che ha di fatto preso il posto della Spal nelle posizioni di vertice), ma anche di tante altre squadre insidiose per quanto riguarda il potenziale piazzamento playoff, dalla Carrarese ad Ancona e Gubbio. Insomma, il passaggio a un gruppo più complicato sta avendo un impatto fortemente negativo sulla Juve, che ora è chiamata a dare una svolta ai propri risultati per riscattare le difficoltà iniziali.

    LE ALTRE - Nel Girone A continua a comandare il Mantova, che sta sorprendendo tutti un po’ come la Torres. Due grandi rivelazioni di questo inizio di stagione, che ha visto diverse in big in totale difficoltà - dal Vicenza a Spal e Crotone - e, al contrario, esplosioni assolutamente inattese. Dopo un avvio complicato, comunque, diverse top sono rientrate in carreggiata: Cesena, Perugia, Benevento e Avellino, infatti, hanno accorciato notevolmente sulle rispettive capoliste e sono pronte a dare l’assalto al campionato. La lotta per il primo posto, insomma, sta per entrare nel vivo, ma già questi primi mesi sono stati  un ottimo antipasto della stagione che verrà.

     

    Altre Notizie