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La Juve stringe anche per Paredes: i dettagli dell'accordo e chi gli farà posto
Dopo Milik tocca a Paredes. La Juventus ha fretta di chiudere questa finestra di mercato con i due rinforzi di complemento richiesti da Massimiliano Allegri per colmare le lacune evidenziate dalla squadra anche nelle prime due partite di campionato contro Sassuolo e Sampdoria. Insieme al vice-Milik, la formazione bianconera ha manifestato la necessità di contare su un playmaker davanti alla difesa in grado di rendere la manovra più fluida e qualitativamente superiore. Tutte le componenti del club bianconero convengono che il profilo del centrocampista argentino del Paris Saint-Germain sia quello giusto per soddisfare le esigenze del tecnico livornese e quelle economiche di una società con pochissimi margini dal punto di vista finanziario.
L'ACCORDO C'E' - Paredes, sul quale nei giorni scorsi ha effettuato più di qualche sondaggio pure la Roma dopo il grave infortunio di Wijnaldum (i rapporti col PSG sono ottimi), può arrivare a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo al verificarsi di determinate condizioni. I contatti si sono infittiti nelle ultime ore e la fumata bianca è molto vicina, ma affinché la Juve possa affondare definitivamente il colpo è necessario che si verifichi la solita uscita dalla mediana per riequilibrare la situazione dal punto di vista numerico in organico e dal punto di vista del monte stipendi. La Juve ha un'intesa di massima con l'entourage di Paredes circa il suo ingaggio - attualmente percepisce poco circa 8 milioni di euro lordi e, in caso di accordo pluriennale (a 5,5 netti), potrebbe essere ammortizzato dal Decreto Crescita - ma prima di passare alle firme ha bisogno di definire una cessione di spessore nello stesso reparto.
CHI PARTE? - Tutti gli indizi conducono a Denis Zakaria, arrivato appena 7 mesi dal Borussia Monchengladbach per poco di 9 milioni di euro ma ritenuto sacrificabile di fronte alla prospettiva di recuperare l'investimento del gennaio scorso o di effettuare anche una plusvalenza a bilancio in caso di cessione all'estero. Nei giorni scorsi, su calciomercato.com vi abbiamo dato conto dei movimenti da parte del Monaco che, dopo Camara dal Lipsia, potrebbe acquisire un altro centrocampista per colmare il vuoto lasciato dall'addio di Tchouameni. Il giocatore svizzero per ora si è mostrato freddo e preferirebbe un ritorno in Bundesliga - occhio al Borussia Dortmund - senza dimenticare la pista Roma, che valuta comunque altri profili. Con Arthur e Rabiot al momento bloccati, l'alternativa è rappresentata dalla partenza di McKennie, a sua volta sondato da alcuni club tedeschi e di Premier League.
L'ACCORDO C'E' - Paredes, sul quale nei giorni scorsi ha effettuato più di qualche sondaggio pure la Roma dopo il grave infortunio di Wijnaldum (i rapporti col PSG sono ottimi), può arrivare a Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo al verificarsi di determinate condizioni. I contatti si sono infittiti nelle ultime ore e la fumata bianca è molto vicina, ma affinché la Juve possa affondare definitivamente il colpo è necessario che si verifichi la solita uscita dalla mediana per riequilibrare la situazione dal punto di vista numerico in organico e dal punto di vista del monte stipendi. La Juve ha un'intesa di massima con l'entourage di Paredes circa il suo ingaggio - attualmente percepisce poco circa 8 milioni di euro lordi e, in caso di accordo pluriennale (a 5,5 netti), potrebbe essere ammortizzato dal Decreto Crescita - ma prima di passare alle firme ha bisogno di definire una cessione di spessore nello stesso reparto.
CHI PARTE? - Tutti gli indizi conducono a Denis Zakaria, arrivato appena 7 mesi dal Borussia Monchengladbach per poco di 9 milioni di euro ma ritenuto sacrificabile di fronte alla prospettiva di recuperare l'investimento del gennaio scorso o di effettuare anche una plusvalenza a bilancio in caso di cessione all'estero. Nei giorni scorsi, su calciomercato.com vi abbiamo dato conto dei movimenti da parte del Monaco che, dopo Camara dal Lipsia, potrebbe acquisire un altro centrocampista per colmare il vuoto lasciato dall'addio di Tchouameni. Il giocatore svizzero per ora si è mostrato freddo e preferirebbe un ritorno in Bundesliga - occhio al Borussia Dortmund - senza dimenticare la pista Roma, che valuta comunque altri profili. Con Arthur e Rabiot al momento bloccati, l'alternativa è rappresentata dalla partenza di McKennie, a sua volta sondato da alcuni club tedeschi e di Premier League.