Non gioca sempre titolare. E neanche questa sera, nel derby Inter-Milan, è partito nell'undici iniziale della squadra di Walter Mazzarri. Ma per Mateo Kovacic la stracittadina milanese potrebbe essere la grande occasione per iniziare a diventare grande. Dopo un inizio di stagione non all'altezza delle grandi aspettative che tutto l'ambiente nerazzurro ripone in lui (e della cifra spesa a gennaio per acquistarlo: 11 milioni + 4 di bonus), e per mettere a tacere le voci che lo vorrebbero in partenza nel prossimo mercato, Kovacic ha la grande occasione, in una grande partita, per mostrare il suo reale valore.

E dall'altra parte della barricata, sulla sponda rossonera, c'è il grande esempio che il giovane croato dell'Inter deve seguire: Ricardo Kakà, che al suo primo anno con la maglia del Milan, stagione 2003-04, a 21 anni segnò proprio in un derby il suo primo gol ufficiale con la maglia rossonera. 

Kovacic ha due anni in meno di quel Kakà, ma proprio per questo motivo un eventuale gol decisivo nel derby avrebbe un'importanza ancora maggiore di quella che ebbe quel primo gol di Kakà (che questa sera, invece, potrebbe festeggiare il suo gol numero 100 con il Milan). Kovacic la promessa, Kakà il campione affermato e rinato in questa stagione: chi scriverà la storia questa sera a San Siro?