AFP via Getty Images
'King' De Zerbi l'ha fatto di nuovo: il baby Enciso e la lezione al Chelsea
LEZIONE DI CALCIO - Che il Chelsea stia vivendo un momento di enorme crisi è fatto noto, l'11° posto in classifica è l'amara certificazione che anche spendere senza limiti sul mercato non sia garanzia di successo. Questo, però, non sminuisce il cammino del Brighton, che per la prima volta nella sua storia vince entrambi i confronti stagionali con i Blues. E lo fa con una prestazione che non lascia margine di dubbio: 61% di possesso palla contro il 39% dei padroni di casa, 27 tiri a 8, di cui 11 in porta contro i 2 del Chelsea. Il trionfo della programmazione, ma anche del lavoro di De Zerbi, capace di reinventare la squadra anche di fronte alle difficoltà: al 28' perde per infortunio Veltman, un terzino, e ridisegna gli undici in campo inserendo Enciso, un attaccante; al 39' si fa male il baby gioiello Ferguson e il tecnico manda in campo l'esperto Welbeck (a segno per il momentaneo pareggio, dopo il vantaggio di Gallagher), nel finale va ko anche Webster e allora dentro il 2000 Van Hecke. Gli equilibri non vengono mai meno, i meccanismi sono rodati grazie anche alla duttilità di Mitoma e MacAllister, e così i Seagulls approfittano del crollo del Tottenham per portarsi a -4 dal quinto posto (con due partite in meno), utile per l'Europa League, e a restare anche in scia del Manchester United quarto e in zona Champions League (-7, ma con una partita in meno). De Zerbi diventa 'King', con il Brighton che gli consegna la corona sui social a fine partita, a testimonianza della grande stima nel suo lavoro.
FORZAAAA DE ZERBI.
— Brighton & Hove Albion (@OfficialBHAFC) April 15, 2023
RE DEI GIOVANI - A proposito, De Zerbi l'ha fatto di nuovo. Cosa? Portare avanti le sue idee e continuare a coltivare senza paura giovani talenti. Era successo all'inizio della sua avventura con Evan Ferguson e ora sta accadendo con un altro 2004: Julio César Enciso, al secondo gol nelle ultime tre partite dopo quello realizzato nel successo sul campo del Bournemouth. Fino a 10 mesi fa giocava nel Libdertad de Asunción in Paraguay e, pur essendo ritenuto un wonderkid in patria, molti avevano storto il naso quando il Brighton aveva investito oltre 10 milioni di euro per portarlo in Inghilterra, ora si permette di silenziare Stamford Bridge con un gol fantastico (bordata da fuori area sotto l'incrocio dei pali, la prima rete realizzata da un giocatore paraguayano al Chelsea) ed esultare a braccia larghe verso i suoi tifosi, un'immagine già iconica in Paraguay. A distanza di 10 mesi vengono premiate l'ennesima intuizione degli scout e la capacità di De Zerbi di valutare i giovani, un'altra delle doti che fanno gola ai club che hanno messo gli occhi sul tecnico di Brescia: il Tottenham, proprio il Chelsea, ma anche l'Inter che già studia un futuro senza Simone Inzaghi per la prossima stagione. L'ex Sassuolo per ora respinge tutte le voci e si concentra su una stagione che può diventare storica per il Brighton, ma il suo nome resta uno dei nomi più mormorati dai dirigenti europei: lavoro con i giovani e un'idea di calcio che vince e convince, l'ascesa di De Zerbi continua e il mercato chiama.