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    Juventus, Motta: "Se sento la fiducia di società e giocatori? Sì. Non sono incompetente, per i miei figli vorrei un allenatore come me"

    Juventus, Motta: "Se sento la fiducia di società e giocatori? Sì. Non sono incompetente, per i miei figli vorrei un allenatore come me"

    • Emanuele Tramacere
    La Juventus si prepara al fondamentale posticipo del lunedì della 27esima giornata della Serie A e che vedrà i bianconeri affrontare il Verona all'Allianz Stadium. Obiettivo 3 punti per sfruttare i pareggi di Napoli-Inter e dell'Atalanta e rientrare clamorosamente in lotta per lo scudetto, ma soprattutto cancellare la cocente eliminazione in Coppa Italia contro l'Empoli. In conferenza stampa per presentare la gara si è presentato l'allenatore italo-brasiliano Thiago Motta, ecco le sue parole.

    "Sono stati giorni non facili dopo l'Empoli. Per tanti motivi è una partita complicata, ma abbiamo tanta energia e voglia di trasformare questa rabbia in un risultato positivo per dimostrare di essere superiori all'avversario sul campo".

    Juventus, Motta:

    DI 3 PUNTI IN 3 PUNTI - "Diamo per scontato che siamo sempre scesi in campo con la voglia di vincere. Mancano 12 giornate dopo quella di domani in cui pensare di fare sempre il massimo e ottenere il risultato migliore possibile. La nostra ambizione è quella di sommare 3 punti in 3 punti e con le vittorie raggiungere il nostro obiettivo. Serve impegno, sacrificio e ambizione a partire da domani. Quella è l'unica partita che possiamo controllare al momento e servirà una grande partita".

    VERGOGNA - "Abbiamo sbagliato una partita che non dovevamo sbagliare. Abbiamo giocato 39 partite e solo in quella abbiamo sbagliato una cosa che non dovevamo sbagliare. Io li vedo tutti i giorni e so che loro si prendono sempre la responsabilità anche nei momenti difficili e anche in campo. In quella partita non l'abbiamo fatto. Abbiamo parlato, ci siamo confrontati in maniera positiva e costruttiva. Ora affronteremo ogni partita al massimo per non ripetere quanto fatto con l'Empoli in Coppa Italia".

    FIDUCIA - "Se sento la fiducia di società e giocatori? Sì".

    PREPARARE IL VERONA - "Abbiamo fatto una buona preparazione perché la grande rabbia provata dopo questa sconfitta con l'Empoli l'abbiamo trasformata in energia positiva. Di sicuro col Verona saremo pronti. Tutti gli altri giorni e tutte le altre partite abbiamo sempre dato il massimo, quella sera no".

    CONFRONTO PER CAMBIARE - "Il rapporto fra me è la squadra è ottimo, lo è sempre stato e lo sarà sempre. C'è onestà, c'è responsabilità, c'è comunicazione. Come sempre il mio ruolo come allenatore è quello di prendere delle decisioni. Ci metto tantissimo tempo perché non voglio sbagliare con nessuno di loro. Le cose che dico all'esterno sono perché l'ho già detto all'interno. Se avessi dei figli, vorrei per loro un allenatore come lo sono io. Onesto e diretto. Ci tengo tantissimo ai miei ragazzi, gli voglio bene e gli vorrò sempre bene. Poi ci sono le decisioni, le prendo con rispetto e loro le accettano. Chi dice altro sono bugie". 

    SCUDETTO? - "Penso alla partita di domani. È importantissima perché in campionato è sempre complicato, poi arriva dopo una sconfitta in Coppa Italia come quella che abbiamo ottenuto. Ci vuole una grandissima interpretazione".

    KOOPMEINERS - "Lui ha fatto partite di alto livello, io come allenatore sono contento di averlo con noi. Quando la squadra ha funzionato e siamo stati superiori all'avversario lui è stato protagonista. Poi i gol e assist si vedono di più, ma lui in tante partite ha fatto altro che non si vede e l'ha fatto bene. Poi in Coppa Italia non solo lui, ma tutta la squadra ha fatto male. Io su di lui sono tranquillo, ci sta dando tanto e darà tantissimo anche in futuro. Che può migliorare? Sicuramente. Che è al suo massimo livello? No, può migliorare lo sa lui e lo so io". 

    CAPITANO - "Il nostro capitano oggi è Manuel Locatelli. Poi di leader ce ne sono tanti e si prendono più responsabilità degli altri. Poi ripeto il nostro rapporto è sempre stato ottimo con tutti, staff, medici, cuoco, magazzinieri. Siamo sempre stati una squadra unita, quando non arrivano i risultati che soddisfino le aspettative le critiche vanno accettate. Io sento davvero tutto quello che dico anche se magari voi vorreste magari sentire cose diverse. Il leader delle scelte tecniche poi sono io e le responsabilità me le prendo sempre"

    IMPORTANZA DELLA MAGLIA JUVENTUS - "Per me significa dare il massimo sempre. Per questo sono stato arrabbiato dopo la partita con l'Empoli, perché in quella partita lì non ho visto questa cosa qui. L'avevo già detto anche nello spogliatoio e poi l'ho detto all'esterno. L'ho fatto perché gli voglio bene, so cosa ci mettono per poter alzare il livello sempre e poter indossare una maglia così importante e così storica. Abbiamo perso delle partite, ma non ho mai criticato l'atteggiamento perché quello c'è sempre stato. Questo serve sicuramente da lezione per non ripetere mai più quanto fatto in quella partita".

    VERONA E CONTESTAZIONE - "Siamo pronti, l'Hellas Verona è una buona squadra che viene da una vittoria importante. I tifosi hanno sempre la libertà di esprimersi e noi il dovere di essere concentrati sul nostro lavoro e su quello che dobbiamo fare. Poi la delusione che provano i tifosi la proviamo anche noi".

    LE SCELTE SU THURAM - "Non sono un incompetente, sono da 20 anni nel calcio e mi ritengo molto competente in quello che faccio. Quello che faccio è per ottenere la migliore squadra in ogni momento. Le scelte vanno fatte, quando Thuram ha giocato ha fatto prestazioni ottime, quando non ha giocato è stato professionista, ma ha rispettato le decisioni anche se ovviamente era arrabbiato. Una rabbia però positiva per fare meglio e rispettando me e i suoi compagni che scendevano in campo".

    INFORTUNATO - "Rientra Kalulu e sono molto contento perché è un ragazzo che dentro e fuori dal campo ha fatto molto bene. Non ci saranno Bremer, Cabal, e Milik che hanno infortuni più lunghi. Non ci saranno neanche Conceicao, Renato Veiga, Douglas Luiz e Savona. Sono 7 assenze".

    Commenti

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    Omar1935
    Omar1935

    Non conosco Motta personalmente, quindi non posso dire se sia superbo, altezzoso o altro, e neppu...

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