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  • Juventus, l'era Yildiz: il 10 è un azzardo dettato da storia e marketing. Tutti contenti se facesse la metà di Dybala

    Juventus, l'era Yildiz: il 10 è un azzardo dettato da storia e marketing. Tutti contenti se facesse la metà di Dybala

    • Gianluca Minchiotti
    Alla Juventus inizia l'era di Kenan Yildiz, almeno questo è quello che si augurano il club e i tifosi della Vecchia Signora. Come in una serie di matrioske che si aprono una dopo l'altra, la Juventus nell'ultimo anno ha voltato pagina in tutti gli ambiti: dopo un colpo di spugna sul passato, abbiamo visto l'avvio dell'era Elkann, dell'era Giuntoli e dell'era Thiago Motta

    IL NUOVO 10 - E ora tocca al nuovo numero 10, Kenan Yildiz. Fresco di rinnovo fino al 2029 ed eletto ufficialmente quale nuovo volto della Juventus, il classe 2005 turco domani sera indosserà per la prima volta il suo nuovo numero, in coincidenza con la prima partita ufficiale della stagione 2024-25, in casa con il Como per la prima di Serie A. Che sarà anche la prima ufficiale di Motta in panchina, che sarà anche la prima dopo un mercato vero fatto (per ora a metà) da Giuntoli. Che sarà anche la prima partita dell'anno uno dell'era Elkann. 

    IL MARKETING - E' tutto collegato, in un jamming nel quale si mischiano programmazione e sogni, progettualità e azzardi. Perché se a livello di marketing è sacrosanto abbinare la maglia numero 10 della Juventus, la più venduta e la più ricca di storia e fascino, all'astro nascente della squadra, idolo dei ragazzini che faranno a gara per avere la sua maglia numero 10, dal punto di vista tecnico sembra invece un azzardo affidare questa responsabilità e questo peso a un 19enne che finora ha un score di appena 34 partite e 4 gol con la maglia bianconera.

    IL CONFRONTO CON DYBALA - Per dire, l'ultimo grande 10 della Juventus, Paulo Dybala, si era guadagnato il numero 10 dopo due stagioni da urlo con la 21, nelle quali segnò 41 gol in 94 partite. In ogni caso, la Joya può rappresentare il termine di paragone più appropriato per Yildiz, rispetto ad altri 10 del passato bianconero: Dybala alla Juventus ha giocato 293 partite, segnato 115 gol e vinto 5 Scudetti, 4 Coppe Italia e 3 Supercoppe. Alla Continassa probabilmente sarebbero contenti se nei prossimi cinque anni Yildiz arrivasse anche solo alla metà in quanto a gol fatti e titoli vinti. 

    LA STORIA - E Yildiz numero 10 sia dunque, anche perché secondo lo 'Juventus pensiero' (condiviso da chi scrive) le maglie e i numeri storici devono sudare in campo, e devono essere l'obiettivo da raggiungere per chi aspira a diventare un grande calciatore, e sogna farlo nella Juve. In sostanza, numeri e maglie non devono restare ad ammuffire nei musei. Ed è il motivo per cui, a differenza di altri club, la Juventus non ritira i numeri storici utilizzati dalle sue leggende. 

    I GRANDI 10 - Che poi il 10 della Juventus, in passato, è stato indossato da giocatori molto diversi fra loro, per caratteristiche tecniche e tattiche. Vi ricordate i più importanti? 

    SCORRI: I GRANDI NUMERI 10 DELLA JUVENTUS 

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