Juventus, il ct della Serbia: "Vlahovic può superare Haaland". E spiega il motivo della non convocazione
- 9
LA MANCATA CONVOCAZIONE - "È una decisione concordata con lui. A settembre aveva chiesto di poter essere esentato dalla nazionale perché aveva problemi familiari e 10 giorni fa, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che non li aveva ancora risolti e la sosta era l'unico momento nel quale poteva dedicargli tempo. Così abbiamo valutato insieme che la scelta migliore fosse quella di non convocarlo nemmeno sta volta".
NESSUNA INCOMPRENSIONE - "Incomprensioni? Assolutamente no, il contrario: abbiamo deciso insieme. Chi non ci crede lo domandi a Dusan. L'ultima volta è successa una cosa analoga con Mitrovic. Aspetto Vlahovic per le gare di novembre con Svizzera e Danimarca, l'ho detto anche a lui. Dusan ci spera, vediamo".
LA JUVE - "È molto contento del club e della squadra, ora lo sarà di più dopo 4 gol in pochi giorni. Indossare la 9 della Juve è una responsabilità importante. Bello vederlo così"
IL PARAGONE CON HAALAND - "Se può raggiungere Haaland? Magari lo supererà, dipenderà da Dusan e da Haaland".