La Juventus è riuscita a vincere una partita di campionato dopo oltre un mese. Fino a ieri gli ultimi tre punti conquistati dalla 'banda Del Neri' erano quelli strappati all'Inter, allo stadio Olimpico, il 13 febbraio. Da lì in poi tre sconfitte consecutive contro Lecce, Bologna e Milan, più un pareggio a Cesena. Totale: quattro punti racimolati nelle ultime sei giornate. Meno male che ieri in campo c'era Alessandro Del Piero, capace di tirar fuori dal cilindro la magia decisiva. La numero 182 in serie A dal 1993 ad oggi, la numero 281 con la maglia bianconera, la numero 312 in assoluto in carriera, Nazionale e Under 21 comprese. Cifre impressionanti per un giocatore che, nonostante abbia giocato a singhiozzo negli ultimi tempi, è comunque riuscito a timbrare per la quinta volta il cartellino.

Il capitano, che è ad un gol soltanto da Meazza in quanto a gol segnati con una sola maglia (282), è alla sua 27° presenza stagionale, la quattordicesima da titolare (solo in cinque occasioni ha giocato tutti e 90 i minuti). Per ben 13 volte Pinturicchio s'è dovuto accomodare, suo malgrado, in panchina tra le riserve. Per quanto riguarda la 'sua' Juve, invece, il 2011 è un anno finora da dimenticare. Fino a Natale i bianconeri erano riusciti ad inanellare 18 risultati utili consecutivi, imbattuti dal 23 settembre 2010 al 6 gennaio. Dopo la sosta invernale i bianconeri hanno vinto solamente quattro partite e hanno conquistato 14 punti nelle ultime tredici gare, coppa Italia esclusa (4 vittorie, 2 pareggi e 7 sconfitte). La cosa incredibile è che la difesa di Del Neri è riuscita ad incassare più del 50% delle reti totali subite finora in campionato (38) in questo ultimo periodo. Ben 21 reti, di cui 11 in casa. Pazzesco se si pensa alla difesa blindata 'pre-Natal'.