Juventus:| Conte vuole subito Peluso
Parlando di Federico Peluso , il vero rammarico è di non poter assistere alla trattativa tra Beppe Marotta e Pierpaolo Marino . Due vecchi istrioni del mercato, che conoscono a memoria battute e atteggiamenti del bravo venditore, piuttosto che compratore, ma si concedono ampi margini d’improvvisazione. E naturalmente due seri professionisti, che fanno l’interesse delle società che rappresentano, a costo di doversi scontrare. Di solito non accade, come dimostrano gli affari Padoin e Gabbiadini , ma proprio il primo (fallito) assalto bianconero a Peluso
consiglia di non dare nulla per scontato.
PUNTI DI FORZA Questa volta i vantaggi li ha quasi tutti Marino, perché l’infortunio di Giorgio Chiellini , sommato alla partenza di Asamoah per la coppa d’Africa obbliga la Juve a intervenire con una certa fretta. Antonio Conte preme per avere Peluso a disposizione fin dal match interno con la Sampdoria alla ripresa del campionato e questo ovviamente comporta un prezzo da pagare. Sette milioni per la precisione. Questa perlomeno è la richiesta dei bergamaschi.
Ovviamente non definitiva, perché un margine di trattativa esiste sempre, ma fino a un certo punto.
AMPIA DISTANZA Marotta controbatte con quattro milioni e appare evidente che si tratta di una differenza enorme. In altri casi sufficiente per propendere al pessimismo, ma il mercato in fondo deve ancora iniziare e spazio per incontrarsi non ne manca, dal punto di vista letterale e figurato. Dopo il 26 ci saranno nuovi contatti e la trattativa entrerà nel vivo. La Juve può contare sulla volontà del giocatore, che qualcosa pesa dopo i quattro anni giocati, perlopiù ad alto livello, in nerazzurro. E sui precedenti già elencati, che hanno portato nelle casse bergamasche una decina di milioni cash. La concorrenza di Milan e Napoli può essere un altro fattore di disturbo, anche se in realtà al momento preoccupa relativamente. Il vero nodo, appunto, è il prezzo.
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