DeFodi Images via Getty Images
Juvemania: tifosi dell'Inter, lasciateci godere. Allegri, ascolta Guardiola! E sull'Arabia...
Per fortuna il Manchester City ha scongiurato il peggiore degli incubi per i tifosi della Juventus. Che ora, come minimo, saranno tacciati di anti-sportività per la goduria provata per la sconfitta dell'Inter nella finale di Champions League e per non riconoscere i meriti della bella prestazione dei nerazzurri. Niente da dire, l'Inter ha giocato una bella finale, contro una versione dimessa però del City - senza Walker dall'inizio e senza De Bruyne dal 36° del primo tempo - e ha avuto le sue occasioni. Ma anche la Juve nel 2003 perse ad Old Trafford contro il Milan dopo aver colpito una traversa clamorosa con Conte e nessuno lo evidenziò con particolare puntualità...
Ma veniamo a questioni che ci premono molto di più, come il presunto futuro in Arabia di Allegri. Mettetevelo in testa, lui lì non ci vuole andare, significherebbe uscire dal giro con qualche anno di anticipo e soprattutto non ha alcuna intenzione di abbandonare la Juve dopo essere stato rivoluto a tutti i costi dalla proprietà. A proposito, Allegri dal giro è fuori già da un po': avete sentito ieri Guardiola sul calcio italiano? Non è più palla lunga, difesa e ripartenze. Appunto... Ma questo è, prendere o lasciare. E oggi Max di lasciare Torino non ne ha proprio voglia, nonostante non possa certo dirsi contento di come vadano le cose in società. Con un Calvo che da ruoli nell'area commerciale è stato messo a capo dell'area sportiva, uno dei tanti aspetti che ad Allegri non vanno a genio.
Ma veniamo a questioni che ci premono molto di più, come il presunto futuro in Arabia di Allegri. Mettetevelo in testa, lui lì non ci vuole andare, significherebbe uscire dal giro con qualche anno di anticipo e soprattutto non ha alcuna intenzione di abbandonare la Juve dopo essere stato rivoluto a tutti i costi dalla proprietà. A proposito, Allegri dal giro è fuori già da un po': avete sentito ieri Guardiola sul calcio italiano? Non è più palla lunga, difesa e ripartenze. Appunto... Ma questo è, prendere o lasciare. E oggi Max di lasciare Torino non ne ha proprio voglia, nonostante non possa certo dirsi contento di come vadano le cose in società. Con un Calvo che da ruoli nell'area commerciale è stato messo a capo dell'area sportiva, uno dei tanti aspetti che ad Allegri non vanno a genio.