Da domenica la Juventus ha la difesa meno battuta della Serie A, con 12 gol subiti. I tre gol incassati dall'Udinese (ex leader stagionale in questa graduatoria) contro il Genoa hanno permesso alla retroguardia bianconera, che nell'ultimo turno ha subito una rete (pesante) contro il Cagliari, di fregiarsi, almeno per un turno, di questo 'titolo'.

Un bel passo avanti per una difesa che, a inizio stagione, non era considerata fra le prime tre o quattro della Serie A. Una difesa che il 31 agosto, alla chiusura del mercato estivo, era rimasta orfana del 'difensore centrale di spessore internazionale', il tanto atteso top player difensivo cercato per tutta l'estate da Beppe Marotta e poi sfumato.

Ma poi le cose sono cambiate. Anche grazie a un ritrovato Gianluigi Buffon e all'organizzazione orchestrata da Antonio Conte, due elementi che erano mancati nelle due precedenti, sciagurate, stagioni, la difesa della Juventus è cresciuta, in consapevolezza e solidità. Fino a diventare, per ora, la meno battuta della Serie A.

Lichtsteiner si è confermato un ottimo elemento, Bonucci e (soprattutto) Barzagli formano una coppia affiatata e tecnicamente valida, Chiellini a sinistra ha ritrovato continuità a buoni livelli. In una difesa così, al momento, andrebbe bene l'innesto di Martin Caceres, un jolly in grado di giocare, all'occorrenza, sia a destra che al centro (ma anche a sinistra). In questo momento, paradossalmente, l'innesto di un top player in difesa potrebbe risultare più deleterio che utile, perché andrebbe a rompere, a metà stagione, equilibri ormai consolidati.

In questo momento, naturalmente, per il campionato italiano. Perché nella prossima stagione, se i bianconeri dovessero centrare la qualificazione alla Champions League, un grande difensore servirebbe eccome!