Juve, l'ultimo affronto di Elkann: promosso Calvo, a cui Agnelli aveva 'rubato' la moglie
LA PRIMA AVVENTURA - Cresciuto in una famiglia di imprenditori originaria di Torino, che considera la sua città, ha studiato a Milano, alla Bocconi, dove ha ottenuto la laurea in Business Administration e il Master in Marketing Strategico. E nella Juventus ci entrò nel 2011 e ricopriì fino al 2015 il ruolo di direttore commerciale prima e responsabile dei ricavi poi. Poi l'addio, l'avventura al Barcellona prima e quindi alla Roma, prima di tornare in bianconero.
ERA GIA' IN ORGANICO - Calvo in realtà era tornato alla Juventus già lo scorso 1 aprile scorso con il ruolo di Chief of Staff. Un ruolo molto più operativo di quanto la qualifica preannunciasse dato che, di fatto, Calvo vestiva i panni di braccio destro dell'ex-ad Arrivabene anche, ad esempio, nelle Assemblee della Lega Serie A. Ieri la promozione, anche inaspettata dal dirigente torinese, in un ruolo differente, ma altrettanto simile, di aiuto e affiancamento all'attuale ad e dg Maurizio Scanavino.
LA FINE PER COLPA DI AGNELLI - Ma cosa portò Calvo al primo addio ormai 8 anni fa e perché per lui quella di oggi può essere considerata una rivincita su Andrea Agnelli? All'epoca dei fatti Agnelli era spostato con Emma Winter, madre dei primi due figli, Baya e Giacomo. Calvo era invece sposato con Deniz Akalin da cui aveva avuto la sua prima figlia, Mila. Nel 2015 Agnelli ruppe con Emma Winter per fidanzarsi proprio con Deniz Akalin, da cui oggi ha avuto due figli (Silvia Selin e Vera Lin) la quale ruppe in quel periodo con Calvo portando poi il dirigente all'addio alla Juve.