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Juve, Kostic è rinato: meglio di lui solo Leao e Kvara. Per il gol aspetta l'Inter
IL MERCATO - E pensare che durante l'estate Kostic era finito sulla lista dei giocatori cedibili, oltretutto nelle prime posizioni di questa 'categoria'. Poi il mancato arrivo di Domenico Berardi a Torino, l'andamento generale del mercato bianconero e l'assenza di offerte adeguate, hanno portato alla permanenza alla Continassa del nazionale serbo, arrivato alla Juve nel 2022 a fronte di un corrispettivo di 12 milioni di euro, pagabili in tre esercizi (più bonus fino a un massimo di 3 milioni).
ORA L'INTER - Per quanto riguarda il campo poi, Kostic ci ha messo qualche settimana a riguadagnare la fiducia di Max Allegri, che in avvio di stagione gli ha preferito Andrea Cambiaso. Giornata dopo giornata, Kostic ha ripreso possesso della fascia che lo aveva visto protagonista nella scorsa stagione, con 10 presenze e 589 minuti in campo. Sabato, la presenza del connazionale Novak Djokovic in tribuna all'Allianz Stadium ha portato fortuna a Kostic, determinante con gli assist (tre finora in stagione). Al serbo manca ancora il gol, e chissà che possa essere propizia la supersfida del 26 novembre contro l'Inter: è stato proprio Kostic infatti a decidere con una rete l'ultimo derby d'Italia, lo scorso 19 marzo a San Siro.
