Kean: 'Via a gennaio? Non so, decide la Juve'
ASTI - "La prima cosa che mi ricordo, non me lo scorderò mai. Tornavo casa, ero sempre strafelice perché facevo quello che mi piaceva. Mia mamma però non mi chiedeva niente, voleva solo che andassi bene a scuola".
PROFESSORI - "Sono presenti, cosa voglio dire loro? (ride, ndr) Dico grazie, perché ho fatto tanti sbagli e mi hanno preso per le orecchie".
NAZIONALE - "Dopo la prima convocazione in Nazionale ero stracontento, per l'età che ho mi son sentito molto fortunato. Ho capito che lavorando sodo si ottengono risultati".
RONALDO - "Lavorando accanto a un campione così, anzi a tanti campioni così, è veramente bello. Ronaldo lo vedevo alla Play Station, quindi giocarci accanto mi ha fatto molto effetto. Ma ero tranquillo, sono veramente contento di essere accanto a lui".
FUTURO - "Non so cosa accadrà a gennaio. Ci pensa la società, io penso solo a lavorare e ad allenarmi".
RELIGIONE - "Sono molto credente, mia madre dice che è iportante e mi portava sempre in Chiesa. Prima della partita qualche preghiera la faccio".
IDOLO - "Balotelli, per come giocava. Solo per come giocava".
ASTI - "La mia infanzia l'ho passata qua, ho un bellissimo rapporto. Appena posso torno qua, per trovare amici e parenti. Mi dà sempre una carica in più per quando torno a Torino".
SCUDETTO - "Noi ci alleniamo sempre sereni e consapevoli, anche perché gli altri giocatori hanno molta esperienza".
JUVE - "La cosa che mi ha colpito di più appena entrato qua dentro è il lavoro. C'è una serietà incredibile. La cosa che ho imparato è vincere. Vincere, vincere".
SOCIAL NETWORK - "Durante la giornata non li uso tanto, sono più impegnato ad allenarmi o a svegliarmi presto. Quando ho tempo libero li sfrutto di più, anche per guardare le partite".
ALLEGRI - "Mi ha dato tanta fiducia e voglio ripagarla in ogni allenamento. Altro non ho da dire, ho ancora tanto da dimostrare".
PARLA RAIOLA - "Adesso lui è alla Juventus, sta alla Juventus, si trova bene alla Juventus. Deve continuare il suo percorso alla Juventus. Poi per il futuro c'è tempo", l'intervento di Enzo Raiola.
