
Juve in Europa League 9 anni dopo: due giocatori sono ancora in rosa, che fine hanno fatto gli altri?
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GIGI BUFFON - A 45 anni ancora gioca, è tornato a Parma in Serie B e oggi fa il vice Chichizola.

GIORGIO CHIELLINI - Dopo una vita alla Juve, in estate è volato in MLS per giocare con i Los Angeles FC.

MARTIN CACERES - Dopo alcuni mesi da svincolato, anche lui è volato in America: in estate ha firmato con i Los Angeles Galaxy, è derby bianconero con Chiellini.

ANGELO OGBONNA - Nell'estate 2015 ha lasciato la Juve e l'Italia, da otto anni gioca in Premier League con il West Ham.

PAUL POGBA - Torino-Manchester andata e ritorno. Nel 2016 il francese aveva lasciato la Juventus per tornare allo United ma in estate, finito il contratto con i Red Devils, è rientrato di nuovo in bianconero. E ancora da svincolato. E' uno dei due giocatori di Allegri che c'erano l'ultima volta della Juve in Europa League.

SIMONE PEPE - Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, nel 2017 apre un'agenzia di procura e inizia il lavoro da agente sportivo.

CLAUDIO MARCHISIO - Da quando ha smesso di giocare si è dedicato a varie attività: ha scritto sul Corriere della Sera occupandosi si temi sociali, ha investito su una squadra di calcio a 5 ed è diventato opinionista per RaiSport. Da qualche mese si sta muovendo per diventare procuratore.

MIRKO VUCINIC - Ha chiuso la carriera da giocare nell'Al-Jazira nel 2017, e a distanza di cinque anni dal ritiro è entrato nello staff del ct montenegrino Radulovic.

CARLOS TEVEZ - Dopo una puntata in Cina allo Shanghai Shenhua, nel 2018 è tornato al Boca Juniors col quale ha chiuso la carriera tre anni dopo. Oggi fa l'allenatore e alle spalle ha già una prima esperienza sulla panchina del Rosario Central, dal quale si è dimesso a novembre scorso dopo aver chiuso il campionato al 20° posto.

SEBASTIAN GIOVINCO - Nel 2015 aveva lasciato la Juve per volare all'estero: prima Toronto, poi Al-Hilal in Arabia Saudita. Un anno fa era tornato in Italia, alla Sampdoria, ma senza lasciare il segno. Ritiratosi dal calcio giocato, a settembre scorso ha iniziato una collaborazione con i bianconeri per seguire la Juve Academy Toronto.

FEDERICO PELUSO - Alla fine della scorsa stagione ha lasciato il Sassuolo per fine contratto, qualche mese dopo si è ritirato e oggi, dopo un'esperienza da commentatore tecnico su Dazn, è nello staff di Palladino al Monza.

FERNANDO LLORENTE - A 37 anni si è ritirato proprio oggi dal calcio giocato. Svincolato dopo l'ultima stagione in Spagna all'Eibar, da quando ha lasciato la Juve ha giocato con Siviglia, Swansea, Tottenham, Napoli e Udinese.

ANDREA BARZAGLI - Per otto anni ha scritto un pezzo di storia della Juventus, poi si è ritirato ed è tornato in bianconero come collaboratore di Sarri. Finita anche quell'esperienza, oggi Barzagli è assistente nelle giovanili della nazionale, spaziando dall'Under 15 all'Under 20.

DANIEL OSVALDO - Da Osvaldo a Dani, da calciatore a cantante. Arrivò alla Juventus a metà stagione, e un anno esatto dopo andò all'Inter prima di finire la carriera da giocatore tra Boca Juniors, Porto e Banfield.

LEONARDO BONUCCI - Leader e simbolo della Juvenuts. Tolta la parentesi al Milan è in bianconero da 13 anni, e insieme a Pogba è l'unico giocatore della squadra di Allegri ad essere stato presente l'ultima volta che la Juve aveva giocato l'Europa League.

SIMONE PADOIN - Da giocatore era considerato il talismano della Juve e di Massimiliano Allegri, che dopo il ritiro l'ha accolto nel suo staff e oggi l'ex centrocampista è ancora in bianconero con il ruolo di collaboratore dell'allenatore.

ANDREA PIRLO - Nell'estate 2015 aveva lasciato la Juve per andare a giocare a New York, qualche anno dopò era tornato da allenatore ma non andò benissimo. Oggi è in Turchia, sulla panchina del Karagumruk con l'amico Baronio come vice.

KWADWO ASAMOAH - Dopo gli anni alla Juve andò all'Inter, poi una breve esperienza al Cagliari prima del ritiro. Oggi ha iniziato la carriera da procuratore affiancando il suo ex agente Federico Pastorello.

ARTURO VIDAL - In estate è tornato in Sudamerica, al Flamengo, dopo essersi svincolato dall'Inter.