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  • Juve, il futuro è di Huijsen: chi è il centrale goleador che ha segnato il gol dell'anno

    Juve, il futuro è di Huijsen: chi è il centrale goleador che ha segnato il gol dell'anno

    • SG
    Il futuro della difesa della Juve ha già un nome e un cognome: è Dean Huijsen, centrale del 2005, sempre più protagonista con la Next Gen. Il giovane olandese è sulla bocca di tutti dopo una clamorosa doppietta rifilata al Foggia nella gara di Coppa Italia Serie C. Una zampata sugli sviluppi di una palla ferma e, soprattutto, un gol da cineteca, il secondo, quando si è messo in solitaria per regalare ai suoi un candidato a gol dell’anno del 2023.
     
    Il diciassettenne si è impossessato della palla nella metà campo della Juve e, non trovando opposizione, ha continuato ad avanzare indisturbato. Con grandi falcate si è avvicinato alla trequarti avversaria e, qui, ha fatto partire un siluro di mancino che ha baciato la traversa e si è infilato in rete. Un capolavoro che conferma l’investimento fatto dai bianconeri e la fiducia che in lui ripongono tutti, dal suo allenatore Brambilla a Max Allegri che lo ha aggregato al gruppo per l’Europa League. Huijsen ha di fatti già trovato l'accordo per il rinnovo del contratto fino al 2027. Un rinnovo che aspetta solo l'annuncio ufficiale ma è già nero su bianco.
     
    Dean Huijsen è arrivato la scorsa estate dal Malaga e si è imposto da subito, merito anche del suo fisico tutt’altro che da teenager. Alto 195 cm, ha uno stile di gioco allo stesso tempo roccioso ed elegante e ha già debuttato in prima squadra nell’amichevole contro il Rijeka. Molto bravo tecnicamente, spesso è lui a prendersi la responsabilità di trasformare i rigori, abilità che fa schizzare i suoi numeri da difensore goleador. La Juve potrebbe dunque ritrovarsi in casa già il successore di Bonucci, anche se Huijsen s’ispira soprattutto al suo connazionale De Ligt. E con il giocatore del Bayern, si è anche allenato. “Quando Mathijs era alla Juve lo ha aiutato sotto diversi punti di vista, gli ha dato dei consigli. Una cosa incredibile per Dean, perché è il suo calciatore preferito!”, aveva detto il padre Donny a Il Bianconero. Alla Juve non resta che fregarsi le mani. 
     

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