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Caso Suarez, il verbale di Agnelli: 'Si propose a Nedved, ha curato tutto Paratici. Esame? L'ho saputo dai giornali'
HA GESTITO PARATICI -"Tutta la trattativa l'ha gestita Paratici, in quel periodo noi sul mercato ci stavamo muovendo anche su Dzeko".
PROPOSTO A NEDVED - "Di Suarez ricordo che durante un pranzo, svolto mi pare a fine agosto, il nostro vicepresidente Pavel Nedved mi disse che il calciatore del Barcellona si era proposto, con un sms, per un ingaggio alla Juventus".
DIFFICILE REALIZZAZIONE - "In quel periodo vi erano in piedi diverse trattative per Dzeko, Milik, Cavani e Morata, che poi è stato acquistato, oltre all'ipotesi relativa a Suarez. All'inizio di settembre fui informato che l'ingaggio di Suarez era di difficile realizzazione perché era risultato che lo stesso non aveva la cittadinanza comunitaria".
CONTRATTO - "Se venni informato della griglia della proposta contrattuale inviata via email al legale del calciatore? Non ricordo questa mail. Tuttavia io non mi occupo delle condizioni contrattuali in quanto le negoziazioni sono seguite dall'area sportiva (che fa capo a Fabio Paratici, ndr) e nei limiti del budget assegnato. Ho verificato adesso e ho trovato che la mail era stata inviata e che continuo a non ricordare di aver ricevuto".
NON RICODO - "Quando seppi dell'infattibilità? Non ricordo esattamente, ma ritengo per logica Paratici. Penso che fui informato il 14 settembre. Al mio rientro la società si stava già muovendo su Dzeko".
LA RICHIESTA ALLA UEFA - "Se seppi della richiesta alla Uefa. Sì, Lombardo (Maurizio, ex dirigente juve, ndr) mi fece presente di aver formulato tale richiesta per verificare se si potesse inserire un calciatore nelle liste Champions anche successivamente alla scadenza fissata per i primi di ottobre. Tale parere costituisce prova, secondo me, del fatto che il 14 settembre era già chiaro che Suarez non poteva essere tesserato in tempo".
NON SAPEVO DELL'ESAME - "Non ricordo di essere stato informato. So dell'esame di Suarez dai giornali e ricordo che chiamai il calciatore in un'unica occasione, per ringraziarlo di essersi proposto"
IL RAPPORTO PARATICI - DE MICHELI - "La cosa non mi ha sorpreso, perché sono a conoscenza di rapporti personali di amicizia tra Paratici e Paola De Micheli, e, trattandosi di una mera richiesta di informazioni sull'ufficio da contattare non mi è parso che ci fosse nulla di strano".