Juve, è Cuadrado il dodicesimo titolare: ecco dove lo farà giocare Allegri
Ancora qualche ora e finalmente Juan Cuadrado potrà tornare dove ha fortemente voluto arrivare: alla Juve. Questa notte l'ultima fatica con la Colombia, quella super sfida con il Brasile del suo nuovo compagno Daniel Alves. Poi il lungo viaggio che lo riporterà a Torino tra mercoledì e giovedì, qualche ora per riacquisire lucidità poi visite mediche di routine e primi allenamenti. Difficile vederlo già in campo contro il Sassuolo, ma senza ombra di dubbio rivestirà un ruolo da protagonista assoluto in questa Juventus. Forse fuori da ogni dinamica di undici tipo, ma allo stesso tempo pronto a trasformarsi nel dodicesimo titolare di ogni partita e ad alternarsi ora alle quattro punte ora a Daniel Alves come padrone unico della fascia destra. D'altronde, dopo un anno di studio, la Juve alla fine pur di riportarlo alla corte di Allegri ha accontentato attraverso una formula pressoché inedita le richieste economiche del Chelsea: 27 milioni più bonus era la richiesta iniziale per lasciarlo partire e rientrare a bilancio dell'investimento compiuto acquistandolo dalla Fiorentina, questo è quanto andrà a versare complessivamente la Juve ai Blues alla fine della fiera considerando i 2 milioni del prestito oneroso scorso e i 25 che serviranno ai bianconeri per l'obbligo di riscatto nel momento in cui dovesse scattare da qui alle prossime tre stagioni.
UNO E TRINO – E con Cuadrado la Juve potrà avere a disposizione un giocatore unico nel suo genere, che nella prima stagione alla corte di Allegri ha lavorato sodo anche in fase di non possesso dimostrandosi molto più che una “semplice” ala destra. Con Cuadrado è stato completato il reparto d'attacco, è arrivata un'alternativa preziosa in caso di 3-5-2, c'è soprattutto quell'uomo in grado di far saltare gli schemi agendo anche in una sorta di albero di Natale. La sua presenza, quindi, non escluderà a priori quella di Daniel Alves (o di Lichtsteiner), tutt'altro: sarà una Juve camaleontica e non ancorata al 3-5-2 quella di questa stagione, con Cuadrado si potrà passare al 4-3-3, al 3-4-2-1 ed anche al 4-3-2-1. Senza Cuadrado, molte di queste soluzioni sarebbero anche potute restare nel cassetto. Perché a lungo si è parlato della voglia di Juve del colombiano. Troppo poco, in fondo, di quanto la Juve abbia avuto bisogno di trattenerlo. Dodicesimo titolare, o per meglio dire uomo in più.
@NicolaBalice